TMW RADIO - F. Galli: "Questa squadra non è solo Ibra. Donnarumma? Fatico a vederlo lontano dal Milan"

TMW RADIO - F. Galli: "Questa squadra non è solo Ibra. Donnarumma? Fatico a vederlo lontano dal Milan"MilanNews.it
© foto di Antonio Vitiello
martedì 1 dicembre 2020, 19:24Le Interviste
di Manuel Del Vecchio
fonte tuttomercatoweb.com

Filippo Galli intervistato da Francesco Benvenuti e Niccolò Ceccarini

L'ex difensore Filippo Galli, per lungo tempo anche responsabile del settore giovanile del Milan, è intervenuto in diretta a Stadio Aperto, trasmissione di TMW Radio condotta da Francesco Benvenuti e Niccolò Ceccarini. Le sue riflessioni iniziano proprio dal momento del Milan: "Nessuno si aspettava una partenza così forte. Ok, veniva da una seconda parte dello scorso campionato davvero importanti, ma 23 punti su 27 sono tanti e sono arrivati soprattutto con gare convincenti. La squadra mostra forza, consapevolezza e compattezza, quello che ci vuole per rimanere in alto".

Più che Ibrahimovic, sono le seconde linee a sorprendere?
"Ormai i vari Calabria e Kjaer sono delle prime linee... Ibrahimovic sicuramente è stato importante all'inizio per scacciare le incertezze, le difficoltà e le paure dei più giovani. Credo abbia stimolato molto anche la qualità degli allenamenti nel corso della settimana. In queste partite è venuto a mancare, e si è visto che il Milan non è solo Ibrahimovic: diamo atto al lavoro fatto da Pioli e dal suo staff".

Lo stadio chiuso può dare vantaggio a giocatori tipo Calhanoglu?
"A volte si sentono i mugugni, specie a San Siro dove senza la pista arriva tutto addosso subito. Sicuramente la cosa può averlo aiutato, così come per tutti quegli altri che erano in difficoltà. Prima o poi i tifosi torneranno e vedremo, ma al di là di questo il Milan ha consapevolezza nei propri mezzi e non li vedo prendere sottogamba alcun impegno".

L'evoluzione di Locatelli col Sassuolo è fotografia di come non si sappia dare tempo ai giovani?
"In generale si fa fatica a dare tempo... Su Manuel inutile fare dietrologie, non serve a nessuno: in quel momento si sono perseguite certe scelte, e sono contento per quanto sta facendo. Non a caso era considerato il miglior talento del nostro settore giovanile: uno simile per qualità era Simone Verdi, come lui leggeva prima il gioco e vedeva traiettorie di passaggi dove gli altri no. Sicuramente Sassuolo, e soprattutto De Zerbi, l'hanno aiutato molto".

Che è un po' anche quanto sta facendo Italiano con Pobega?
"Lui come Gabbia sono due '99 al pari di Donnarumma che però ha fatto un percorso totalmente diverso. Tommaso sta facendo bene allo Spezia, dopo aver fatto un bel campionato già col Pordenone e a Terni. Lo vedo in continua crescita, e spero che presto possa tornare a casa. Nel Milan".

Donnarumma deve rimanere nel Milan?
"Fatico anche io a vedere un Milan senza di lui, visto che è arrivato a 14 anni e ha già fatto tantissime presenze. Sembra come se fosse in prima squadra da sempre, mi auguro che tutto si sistemi visto che la squadra sta dando segnali importanti, anche grazie alla sua partecipazione. Con un Milan che torna in Champions, se riesce, magari...".