Zaccheroni a MTV: "Non credo assolutamente che Piatek sia una meteora. Gattuso? Ha una grandissima dote..."

Zaccheroni a MTV: "Non credo assolutamente che Piatek sia una meteora. Gattuso? Ha una grandissima dote..."MilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 25 febbraio 2019, 18:48Le Interviste
di Thomas Rolfi

Alberto Zaccheroni, ex allenatore del Milan, ha parlato ai microfoni di Milan TV: "Sia Bierhoff che Piatek vedono la porta benissimo. Piatek attacca la palla e non l'aspetta, però ne ha fatti tanti sovrastando fisicamente l'avversario. Oliver per dare il meglio doveva partire da fuori area. Era devastante quando arrivava in corsa e non c'era difensore che potesse contrastarlo sul gioco aereo. Se lui aspettava la palla, trovava qualche difficoltà. Al Milan aveva Leonardo e Weah e dopo il primo anno è arrivato Sheva, altro giocatore con una gamba straordinaria. I suoi gol sono quasi tutti in movimento, raramente aspettava la palla. Non riusciva a dare forza al colpo di testa, aveva bisogno di arrivare in corsa. Piatek può essere una meteora? Mi sembra che abbia un atteggiamento sfacciato, se si può usare questo termine. Non credo assolutamente possa trattarsi di una meteora. La tipologia di gol che ha segnato fino ad ora dimostra che abbia qualità in area di rigore: ha tempismo, si stacca dall'avversario, la indirzza bene. Oliver faceva gol, ma non faceva molto altro, anche perchè aveva caratteristiche diverse. La maglia del Milan pesa di più delle altre grandi squadre.

E lo dico io che le ho allenate tutte in Italia. Gattuso? E' un mestiere a cui ci arrivi lavorando e crescendo insieme ai giocatori che ti mettono a disposizione. Non è che uno nasce e sa già allenare. Se sei capace vai avanti, se non sei capace ti perdi molto presto. Rino ha fatto tesoro. Io sono andato a vederlo quando allenava al Pisa, è cresciuto. E' sulla via del miglioramento continuo anno dopo anno, si vede la passione che ha. Ha una grandissima qualità, fondamentale per un tecnico, che è quella di sapersi conquistare la fiducia dei propri giocatori. Si vede che i giocatori del Milan credono fortemente in lui. Ha un carattere diretto, è un sincero. Ci mette la faccia sempre e ti difende quando lo meriti. Non mi sorprende".