Arturi: "Ho l'impressione che Allegri dovrà sorprenderci"

Molta della curiosità che ruota attorno al Milan e alle prime amichevoli che si terranno tra Asia e Australia a partire da settimana prossima, riguarda lo stile di gioco che Massimiliano Allegri imporrà alla squadra. Un tema sempre centrale con un nuovo allenatore, in questo caso amplificato da tutte le voci e discussioni di cui è stato oggetto il tecnico livornese nelle ultime stagioni che lo hanno portato, quasi inconsapevolmente, a essere il simbolo della frangia risultatista del calcio.
Il giornalista Franco Arturi ha parlato di questo tema sulle colonne della Gazzetta dello Sport: "È più importante lo spartito o la tecnica individuale al servizio della squadra? E da che parte starà Allegri nel suo ritorno a Milanello? Una ricetta 'moderna', o apparentemente tale, non è un'assicurazione su una lunga vita in panchina, vedi il Fonseca milanista che si era presentato con un programma da 'dominatore del campo' o Thiago Motta bianconero portatore di gioco brillante. Max ha il suo destino in mano, oltre quello del Milan: ho l'impressione che dovrà sorprenderci".

Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 8/08 del 22/04/2008
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale e responsabile: Antonio Vitiello
© 2025 milannews.it - Tutti i diritti riservati

Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso ad A.C. Milan