Bianchin: "La domanda gira da settimane: come è possibile che il Milan distratto come uno studente alla quinta ora sia diventato maestro di applicazione?"

Bianchin: "La domanda gira da settimane: come è possibile che il Milan distratto come uno studente alla quinta ora sia diventato maestro di applicazione?"MilanNews.it
Oggi alle 14:10News
di Antonello Gioia

Luca Bianchin, giornalista, si è così espresso su gazzetta.it sulla difesa del Milan: "Il Milan ha preso 3 gol in 5 partite e il dato degli expected goals concessi (3,2) dice che non è un caso. Anzi, Allegri contro il Napoli ha difeso per quasi 40 minuti in dieci contro undici, che nel calcio di oggi è molto più complicato rispetto al passato. La domanda gira in testa da settimane: come è possibile che il Milan disfunzionale degli ultimi due anni, distratto come uno studente alla quinta ora, sia diventato maestro di applicazione? Allegri su questo lavora bene, zero dubbi: è da anni il suo primo comandamento. Il suo Milan è un organismo compatto, che difende 4-4-2 o 5-3-2 e lascia spazio solo all’esterno. Un cross si può concedere, un filtrante no. Pulisic e Gimenez lavorano anche senza palla, Modric sulle linee di passaggio è fastidioso per tutti, Pavlovic e Tomori nella versione “braccetti di difesa a tre” hanno molto più senso che da centrali puri. Contro il Napoli, poi, è tornato un Maignan amarcord, diciamo vintage 2022, quando era decisivo con le parate nel finale".

PULISIC A MILLE

Quello che sta vivendo Christian Pulisic è sicuramente il momento migliore della sua carriera. In realtà da quando è in rossonero ha avuto una continuità tale da farlo tornare quel giocatore dominante di Dortmund, ma non essendo un esibizionista non conquista le prime pagine di giornali come invece fanno alcuni colleghi. 

Ad oggi Pulisic è il centro di gravità del Milan, anche perché sui 12 gol segnati dalla formazione rossonera in questo inizio di stagione più delle metà portano la sua firma, tra contributo (3 assist) e gol stesso (5). Massimiliano Allegri non può fare a meno di un giocatore del genere, anche perché come titolato questa mattina dai colleghi del Corriere dello Sport "Il Milan passa sempre da lui"