Crisi Covid, De Siervo: "Calciatori egoisti, non hanno fatto la loro parte"

(ANSA) - ROMA, 15 NOV - "Il modello spagnolo è da seguire. Da noi, 1,2 miliardi di perdita del calcio italiano (per la pandemia, ndr) sono andati nelle mani di calciatori che con grande egoismo si sono girati dall'altra parte mentre i club soffrivano. Questi ragazzi sono simboli e modelli per migliaia di persone, in questo momento di crisi i calciatori non hanno fatto la loro parte". Così l'amministratore delegato della Lega di A Luigi De Siervo, intervenuto al Social Football Summit in corso allo stadio Olimpico di Roma.
"Non avevamo gli strumenti per imporre un taglio degli stipendi e le squadre sono state esposte alle prepotenze di agenti e calciatori - ha proseguito De Siervo - Stiamo rinnovando il contratto collettivo con l'Aic e incontriamo delle resistenze. Parliamo di una categoria di privilegiati che dovrebbe essere vincolata ai risultati economici della squadra con la quale sono sotto contratto". (ANSA).
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