De Paola attacca Allegri: "Riemersa la mentalità del corto muso"

De Paola attacca Allegri: "Riemersa la mentalità del corto muso"MilanNews.it
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 10:36News
di Lorenzo De Angelis

Nel post partita di Parma-Milan il giornalista Paolo De Paola ha attaccato Massimiliano Allegri dopo il pareggio della formazione rossonera contro i ducali negli studi di Sportitalia

"Allegri, secondo me, è un allenatore che ha avuto un grandissimo passato, che ha avuto una pausa nel ritorno alla Juventus, e che ha sempre goduto di ottima stampa. Io non faccio parte di questa. Perché gli dò queste responsabilità? Perché le lacune di Allegri viste contro il Parma sono quelle che si sono manifestate anche nel suo ritorno alla Juventus. 

Arrivare a un vantaggio e far riemerge quella mentalità di corto muso per difendere quel vantaggio. La giacca se la toglieva alla fine del suo periodo juventino, ma all'inizio non si permetteva di farlo. Ha creato un pochettino un personaggio, amato e molto difeso. Perché dico questo? Perché il mercato è stato fatto su quelle che sono state le sue indicazioni. Io ho parlato con Tare, con altri dirigenti, c'è sempre stata molta sintonia tra tutti, tutte e tre le componenti, Tare, Allegri, Furlani. Sono sempre stati d'accordo con gli acquisti. E l'ultima ciliegina è stata Rabiot. Gli è mancato l'attaccante? Poteva essere Vlahovic? Va benissimo. 

Ma i difensori guarda che non sono male. Ma chiaramente questa squadra o colmi i deficit del tuo passato e la spingi in avanti, ma se arretra e arretra male è a centrocampo, che non fa filtro. Io oggi la responsabilità la dò a Fofana, ma la do anche ad altri centrocampisti leggeri, come Saelemaekers. Quelli devono fare la barriera. Il filtro a centrocampo è sempre un po' mancato e si risente dell'assenza di Vlahovic".