Costacurta: "Non ne possiamo più, posso dirlo?! È mio amico, ma le frasi di Conte annoiano"

Costacurta: "Non ne possiamo più, posso dirlo?! È mio amico, ma le frasi di Conte annoiano"MilanNews.it
Oggi alle 12:48News
di Antonello Gioia

Alessandro Costacurta, ex calciatore del Milan, si è così espresso a SkySport sul modo di comunicare di Antonio Conte: “Io credo che quello che arrivi a noi sia comunicazione parziale. Sono d'accordo che alla fine quelli che debbano recepire siano i giocatori e c'è qualcosa che noi non  percepiamo. Capello quando voleva dire delle cose alla stampa le diceva ma a noi toglieva o aggiungeva. Credo che Antonio vada un po' in quella direzione e che aggiunga poi davanti ai suoi altre cose che noi non sappiamo nello spogliatoio. Quella non è una comunicazione convincente, posso dirlo. Antonio è stato mio compagno e credo sia anche mio amico, mi annoiano un pochino quelle frasi lì, ma sono sicuro che dica altro nello spogliatoio altre cose e che riesca ancora a smuovere i suoi uomini. All'esterno non funziona? E no, noi non ne possiamo più, possiamo dirlo?”.

PARMA-MILAN, LE PAROLE DI ALLEGRI

"Paradossalmente - ha dichiarato mister Allegri in conferenza stampa - abbiamo subito molte più occasioni stasera che contro Atalanta e Roma. L'1-2 è un imprevisto e ha cambiato l'inerzia della partita. C'era da essere svegli, c'era da difendere, e non ci siamo riusciti. Eravamo imbambolati. È un passaggio in avanti che va fatto perché contro Cremonese, Pisa e Parma abbiamo fatto due punti. Contro il Pisa dovevamo chiuderla, oggi, considerando l'incidente che ci può stare, nel secondo tempo, pur sapendo del loro forcing, non siamo riusciti a tenere l'urto. E si è andati sul 2-2. Maignan ha fatto una bella parata, abbiamo poi avuto tre occasioni noi. Siamo dispiaciuti e arrabbiati. Ora la sosta, recuperiamo. Bisogna essere più sereni e tranquilli quando ci sono certi momenti della partita. Ci siamo fatti trovare impreparati: per loro è sembrato troppo facile. Estupinan rientrava, era in buona condizione, pensavo potesse darci più a livello di esperienza e di mischie. Ha avuto un ingenuità sul gol, ma poi ha salvato la palla sull'1-2. Tomori aveva ancora fastidio dopo Bergamo, ma De Winter comunque è un giocatore affidabile. Comunque, non è questione di singoli, ma che in un momento non abbiamo capito che c'era da riaccendersi e fare un po' di battaglia per 10-15 minuti. Una volta passata quella ondata lì, sarebbe stato tutto più facile. Siamo in una buona posizione di classifica, mancano ancora tanti punti per entrare tra le prime quattro. Dispiace per stasera perché, per come si era messa, non dovevamo concedere quell'1-2 e non dovevamo comportarci così durante il loro forcing. Quando sei sopra non devi far cambiare l'inerzia, quando sei sotto la devi cambiare tu".