Di Stefano: "Chi mi ha stupito di più di tutti é Tomori: é l’emblema del cambiamento”

Di Stefano: "Chi mi ha stupito di più di tutti é Tomori: é l’emblema del cambiamento”MilanNews.it
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Oggi alle 19:10News
di Antonello Gioia

Peppe Di Stefano, inviato di SkySport per il Milan, si è così espresso a Radio Rossonera su chi lo ha stupito di più tra i rossoneri: "Chi mi ha stupito di più? Tomori, era l’emblema di un giocatore che ha fatto bene quando c’era una grande struttura societaria, si siede nel Milan dello scorso anno dove tutto non andava e ora sta facendo bene.

Non è semplice allenare una grande squadra, così come non è semplice giocare in una grande squadra. La scelta di Allegri è stata ideale e perfetta. Modric? Non mi stupisce il campo, ma quella sua voglia di esultare per una vittoria come successo con il Napoli. Sappiamo come è Luka, un uomo ordinato con una famiglia ordinata e con tranquilli valori. Modric a Milanello non fa il “padre-padrone”, è umile, un calciatore semplice e disponibile per ogni autografo e per ogni saluto. Chi mi ha stupito di più? Tomori, era l’emblema di un giocatore che ha fatto bene quando c’era una grande struttura societaria, si siede nel Milan dello scorso anno dove tutto non andava e ora sta facendo bene. Mi resterà il mistero di cosa avrebbe potuto fare Theo Hernandez in una squadra del genere e con un allenatore come Allegri. Sono convinto avrebbe motivato e recuperato anche lui. Il mister non ha premuto nessun interruttore tattico, ha lavorato sulla testa. Gabbia-Pavlovic-Tomori non è diversissima dalla difesa Scudetto, ma Allegri ha gli antidoti per superare i malanni e i giocatori lo stanno seguendo assiduamente”.