Di Stefano fa notare: "Il Milan è tornato a essere Milan: i rossoneri sanno vincere soffrendo e dominando. Allegri ha portato normalità"

Di Stefano fa notare: "Il Milan è tornato a essere Milan: i rossoneri sanno vincere soffrendo e dominando. Allegri ha portato normalità"MilanNews.it
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Ieri alle 23:30News
di Antonello Gioia

Peppe Di Stefano, inviato per SkySport sul Milan, si è così espresso a Radio Rossonera sull'inizio di stagione della squadra rossonera: “Non mi aspettavo questo Milan, ma da Milanello trapelavano queste buone sensazioni. Allegri sta normalizzando l’ambiente ma la crescita me la aspettavo tra 3-4 mesi e non in un mese, ma questo fa capire il valore della rosa e il valore dell’allenatore. Lo scorso anno, vedendo queste partite, non era una questione di rosa, non condanno la scelta di Fonseca, ma il fatto che dopo il fallimento hai continuato con Conceicao su quella stessa onda. Ma il Milan intanto è tornato a essere Milan. I rossoneri sanno vincere soffrendo e dominando. Allegri ha portato normalità: si fa male Maignan? Entra il secondo portiere, non il terzo o il quarto; non c’è Leao? Non ci deve essere fretta, la squadra deve saper giocare anche senza alcuni interpreti e vincere a prescindere da Leao. Una cosa che c’era con i vari Pioli, Capello, Sacchi, etc….

Non è semplice allenare una grande squadra, così come non è semplice giocare in una grande squadra. La scelta di Allegri è stata ideale e perfetta. Modric? Non mi stupisce il campo, ma quella sua voglia di esultare per una vittoria come successo con il Napoli. Sappiamo come è Luka, un uomo ordinato con una famiglia ordinata e con tranquilli valori. Modric a Milanello non fa il “padre-padrone”, è umile, un calciatore semplice e disponibile per ogni autografo e per ogni saluto".