F. Galli racconta: "C'è un episodio che riguarda Modric che mi ha colpito..."

F. Galli racconta: "C'è un episodio che riguarda Modric che mi ha colpito..."MilanNews.it
© foto di www.imagephotoagency.it
Ieri alle 22:24News
di Antonello Gioia

Nel corso del suo editoriale per MilanNews.it, Filippo Galli, ex calciatore, si è così espresso su Luka Modric: "Qualche dettaglio che mi ha colpito. Con il Bari, in Coppa Italia, escluso dall’undici iniziale, al cenno di un componente dello staff comincia il riscaldamento senza risparmiarsi, osservando la partita con estrema attenzione, studiando non solo le azioni di gioco dei compagni ma anche il posizionamento difensivo degli avversari. Nemmeno il continuo richiamo da parte dei tifosi sugli spalti ha distolto dal campo il suo sguardo, la sua visualizzazione di quello che sarebbe successo. Appena entrato, è sufficiente che tocchi due palloni, preciso, delizioso, nel passaggio breve e in quello lungo, perché tutti restino affascinati. Quando non è in possesso del pallone rivolge continuamente lo sguardo in ogni direzione, in quel processo di scanning che serve per avere contezza dell’intorno e per preparare la giocata o il movimento successivi.

A fine partita, si sofferma per oltre dieci minuti sul terreno di gioco insieme a un compagno di squadra, probabilmente a discutere di qualcosa accaduto in campo, a testimonianza del fatto che i campioni non finiscono mai il loro percorso di formazione, non smettono mai di voler migliorare. Una volontà alimentata dall’umiltà una virtù che consente di calarsi nel contesto e sviluppare una mentalità vincente.

Qualcuno dice che arriva troppo tardi, a quarant’anni: dopo averlo visto correre e lottare per quasi cento minuti di sofferenza, in inferiorità numerica contro il Napoli, non mi sembra un giocatore in disarmo e, anzi, surclassa qualche illustre collega più giovane. Godiamocelo senza troppi pensieri, arrendiamoci alla bellezza del suo calcio semplice nel modo in cui è semplice un oggetto di design, cioè dopo avere tolto tutto quello che non serve. Luka e il Milan, da sempre destinati a incontrarsi, sono qui, oggi, per tornare a vincere".