Gatti fa ironia sul logo: "Tifosi non capiscono, bastato vedere il nuovo disegno tipo Vicenza, per scatenarli"

Nella giornata di ieri il Milan, come annunciato nei giorni precedenti, ha presentato la nuova maglia Home per la stagione 2025/2026. Una divisa che sarà utilizzata per la prima volta domani sera, in occasione dell'ultima gara di campionato contro il Monza che si disputerà alle 20.45 a San Siro. Una maglia che però ha già attirato critiche, soprattutto per il logo che non è quello classico rossonero ma biancorosso. Su questo tema ha offerto il suo punto di vista sul Corriere dello Sport, il giornalista Cristiano Gatti.
L'ironico commento di Cristiano Gatti: "Il Milan finalmente usa mano pesante in tema di ristrutturazione, non si guarda in faccia a nessuno e non si fanno prigionieri. Si comincia dal punto più critico: il logo. Lo sanno tutti: rifatto quello, sei a metà dell’opera. Come minimo è zona Champions. Dunque, grande sferragliare di cervelli per spadellare il nuovo simbolo. Ancora una volta, però, i tifosi non capiscono. Proprio non ce la fanno. È bastato vedere il nuovo disegno, biancorosso tipo Lanerossi Vicenza, per scatenarli. In questo nuovo mondo di marketing e finanza, di strategie e mercati, le curve entrano in modalità trinariciuta e difendono la tradizione. Alle volte, l’inverosimile. I creativi sono schifati: ma come, serve innovazione, invece questa brava gente che guarda le partite e tifa per la squadra è ancora arroccata nella sua visione nostalgica e bacchettona".

Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 8/08 del 22/04/2008
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale e responsabile: Antonio Vitiello
© 2025 milannews.it - Tutti i diritti riservati

Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso ad A.C. Milan