Il retroscena di Dida: "I miei fratelli mi dicevano che ero scarso ad attaccare, quindi facevo il portiere. Ma non ero innamorato del ruolo"

Il retroscena di Dida: "I miei fratelli mi dicevano che ero scarso ad attaccare, quindi facevo il portiere. Ma non ero innamorato del ruolo"MilanNews.it
© foto di Alberto Fornasari
Ieri alle 19:23News
di Antonello Gioia

Nelson Dida, storico portiere del Milan ed ex preparatore dei portieri rossoneri, è tra i grandi ospiti dell'inaugurazione, avvenuta oggi, della Milan Cup, il tradizionale torneo giovanile rossonero che anche quest’anno, per il terzo consecutivo, fa tappa a Cattolica.

Quando ti sei accorto che potevi fare il portiere?

"Un po' tardi... Avevo 10-11 anni. I miei fratelli dicevano che non ero bravo da attaccante e quindi giocavo in porta. Poi lì sono cresciuto. Però dico la verità: non ero innamoratissimo di quel ruolo".

NEL MILAN UN NUOVO PREPARATORE DEI PORTIERI

Che il rapporto tra Mike Maignan e il Milan non sia più quello di una volta è risaputo, anche perché la mala gestione del rinnovo di contratto ha portato il francese a chiedere esplicitamente la cessione al club nella breve finestra di calciomercato che ha anticipato il Mondiale per Club. Alla fine Milan e Chelsea non hanno raggiunto alcun accordo, ma le intenzioni del portiere francese non cambiano. 

Maignan non prolungherà con il Milan e giocherà, se rimarrà, con l’accordo in scadenza nel giugno 2026. Sempre che Max Allegri non riesca a fare breccia nel cuore e nella testa del capitano rossonero, ricomponendo i cocci anche con la società. Per provarci, scrive questa mattina Tuttosport, il nuovo tecnico rossonero sfodererà un’arma segreta: Claudio Filippi.

Dopo un'esperienza ultra decennale alla Juventus, il 59enne romano seguirà Massimiliano Allegri in questa nuova esperienza al Milan. Stiamo parlando di uno dei preparatori dei portieri più apprezzati in Italia e a livello mondiale, oltre che una vera e propria istituzione nel suo ruolo. Filippi in bianconero ha sempre saputo creare una squadra unita e coesa fra suoi assistenti e i portieri, senza invidie o gelosie. Adesso avrà il compito di riportare "Magic Mike" ai livelli dello scudetto '21-22, elevandolo a tutti e quattro i temi del gioco del portiere: difesa della porta, dello spazio dentro e fuori l'area di rigore, costruzione del gioco.