Klopp: "Non acquisteremo no-vax, sarebbe un problema nello spogliatoio"

La Premier League è di nuovo in emergenza Coronavirus, con diversi focolai e tante partite annullate. Della situazione vaccini ha parlato il tecnico del Liverpool, Jurgen Klopp, intervenuto in conferenza stampa prima del match contro il Tottenham: "Per i calciatori vaccinarsi è un obbligo morale. Se sto facendo qualcosa che aiuta le persone intorno a me, allora sarebbe obbligatorio farlo. Ma ovviamente alcune persone la vedono diversamente. Io ho 54 anni e credo fermamente che le persone si possano convincere su tante cose giuste da fare, ma in questo caso specifico ho i miei dubbi. Basti pensare alla Germania, ad esempio, un Paese meno vaccinato dell'Inghilterra".
Influirà la posizione sui vaccini su un possibile nuovo acquisto del Liverpool? "Sì, sarà influente. Sicuramente. Me l’avevano chiesto nelle precedenti conferenze stampa e non ci avevo davvero pensato. Da allora ci ho pensato. In una situazione come questa, se un giocatore non è vaccinato è una minaccia costante per tutti noi. Non è sua intenzione essere una minaccia, ovviamente. Lui non pensa: “non mi importa degli altri”. Ma lo è e dobbiamo trovare soluzioni diverse. Dovrebbe cambiare in uno spogliatoio diverso, mangiare in una sala da pranzo diversa e sedersi su un bus diverso e guidare in una macchina diversa. Dal punto di vista organizzativo, sarebbe un vero disastro. Non creeremo un edificio per giocatori non vaccinati. Speriamo che non sarà necessario".

Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 8/08 del 22/04/2008
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale e responsabile: Antonio Vitiello
© 2025 milannews.it - Tutti i diritti riservati

Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso ad A.C. Milan