LA LETTERA: I TIFOSI SCRIVONO ANCORA A MALDINI

LA LETTERA: I TIFOSI SCRIVONO ANCORA A MALDINIMilanNews.it
© foto di Giacomo Morini
mercoledì 27 maggio 2009, 17:40News
di Antonio Vitiello
Ancora una raccolta delle vostre mail sul "Caso Maldini". Continuate a scrivere all'indirizzo di posta laletteradeltifoso@milannews.it

CON LA CONTESTAZIONE AL CAPITANO, LA NOSTRA CURVA HA TOCCATO IL FONDO. ALLO SCIOGLIMENTO DELLA FOSSA, ABBIAMO UNA CURVA DA SERIE B. L'ARRIVO,POI DEI FAMIGERATI GUERRIERI ULTRAS(GIA'IL NOME ED IL LOGO,POSSONO FAR CAPIRE LA LORO POCHEZZA MENTALE), CI HANNO PORTATO AL TRACOLLO. HANNO SCIOLTO LA FOSSA , CON FUTILI SCUSE(STRISCIONE RUBATO E PER AVER CHIAMATO LA POLIZIA, ANDANDO CONTRO L'ITER CURVAIOLO), MA IL VERO MOTIVO ERANO I SOLDI. IN MOLTI SOSPETTANO, CHE IN
QUEL GIORNO IN CUI I RAGAZZI DELLA FOSSA VENNERO DERUBATI DELLO STRISCIONE, CI SIA STATA UNA PERFETTA IMBOSCATA DA PARTE DEI GUERRIERI ULTRAS CAPITANATI DA
LOMBARDI E CAPELLI, CON L'AIUTO DEI VIKING JUVE. MA LA TORTA ECONOMICA ERA ALTA, SI PARLA TRAMITE UN REPORTAGE DELL'ESPRESSO ,DI UN GIRO DI SOLDI DAI 2 AI 4 MILIONI DI EURO(idem per inter,juve e roma) .SOLDI PER COREOGRAFIE, SPACCI VARI, BIGLIETTI GRATUITI POI RIVENDUTI, ADDIRITTURA DI SOLDI PRESI DAI PARCHEGGI (10 euro ogni auto).SI SONO VISTE SCENE FOLLI, IN QUEL BRUTTO ANNO 2005, CON RISSE E TIFOSO GAMBIZZATO NELLA SPARATORIA DI SESTO SAN GIOVANNI. ORA IN CURVA, RAGAZZINI COMANDATI DAL BARONE E LOMBARDI OVVIAMENTE TUTTI E DUE SOTTO DASPO, MA ANCORA CAPACI DI FAR SENTIRE LA LORO VOCE. RICORDO BENE LA SCENATA DELLA FESTA DELL'ULTIMA CHAMPIONS CON LA CURVA VUOTA, O LA FINALE DI MONTECARLO
CONTRO IL SIVIGLIA, IN CUI NON SI POTEVA INCITARE LA SQUADRA, PERCHE' LORO ERANO IN COMBUTTA CON LA SOCIETA'. 2500 KM PER FARSI INSULTARE DA QUESTI TEPPISTELLI, SOLO PERCHE' LA GENTE NORMALE CHE AMA IL MILAN, VOLEVA GODERSI UNA VITTORIA. GONGOLANO SUL FATTO CHE PORTANO
CALORE E COLORI ALLO STADIO, MA NEL REGNO UNITO, DOVE C'E' LA MIGLIOR CULTURA SPORTIVA ED IL MIGLIOR TIFO, NE HANNO FATTO VOLENTIERI A MENO.
NELL'ULTIMA PARTITA ADDIRITTURA OLTRE A CONTESTARE IL CAPITANO ,CONTESTANO BERLUSCONI E SOCIETA' CHIEDENDO RINFORZI E NON FIGURINE.
POI, SONO MESI CHE ESPONGONO STRISCIONI PRO-SHEVCHENKO, CHIEDENDO ALLA SOCIETA' UN CONTRATTO A VITA PER IL MERCENARIO RUSSO.
SPUTANO SU MALDINI E DIFENDONO UN BACIAMAGLIE IPOCRITA. CHE
GENTE!!!!!!!! LE ALTRE GRANDI, NON SONO DA MENO.
LA JUVE, PER ANNI PROPRIO PER MOTIVI ECONOMICI, SI SONO FATTI LA GUERRA TRA GRUPPI, CON ACCOLTELLATI E GAMBIZZATI. ORA SPUNTA ANCHE UNA SOSPETTA ALLEANZACOL MILAN, TRA LORIS GRANCINI DEI VIKING E LOMBARDI DEI GUERRIERI ULTRA'. DA SOTTOLINEARE NELL'ULTIMO MILAN -JUVE LO STRISCIONE DEI VIKING CON SCRITTO ONORE AI DIFFIDATI DELLA SUD.
LA ROMA , CON LA CHIUSURA VIOLENTA DEI CUCS DA PARTE DEI GRUPPI DI
ESTREMA DESTRA COME TRADIZIONE E DISTINZIONE, BOYS E ASRU. LA LAZIO, PRIMA IN ITALIA AD USARE LA CURVA A SCOPO ECONOMICO, FINO ALL'AVVENTO DI LOTITO CHE HA CHIUSO LA PORTA AGLI IRRIDUCIBILI.
L'INTER NON E' DA MENO, ANZI IL GIORNO DEI FESTEGGIAMENTI IN CAMPO A SVENTOLARE IL TRICOLORE TROVIAMO FRANCO CARAVITA, ACCOLTELLATORE DEL TIFOSO DELL'AUSTRIA VIENNA NEL 1982, CHE LO HA RESO UN MITO
IN CURVA NORD(per lui anche un posto in "dirigenza" come organizzatore della
curva) E IL CAPO ULTRA' INTERISTA ALESSANDRO TODISCO CON
SUO FRATELLO FRANCO, GIA' LEADER ITALIANO DEGLI HAMMERSKIN, UNA SETTA VIOLENTA NATA DAL KU KLUX KLAN, ORA RITITOLATA CUORE NERO. GLI ALTRI OMETTI, NON SONO SICURAMENTE ANGIOLETTI ,MA GENTE DI QUELLO STAMPO. ADDIRITTURA CON QUESTI ODIATI NEMICI ,E' NATA UNA PARTNERSHIP, APRENDO UN NEGOZIO A MILANO CHE VENDE MATERIALI DELLE DUE CURVE MILANESI.
SAREBBE BELLO TORNARE A VEDERE UN CALCIO PULITO SUGLI SPALTI,
MA PER FAR SI CHE CIO' AVVENGA DEVONO ANDARE TUTTI FUORI. NON C'ERA BISOGNO DI TIRARE FUORI CERTE RUGGINI NEL GIORNO DELL'ADDIO DEL PIU'
GRANDE CAPITANO CHE LA STORIA RICORDI(901 partite con la stessa maglia), IL
PIU' VINCENTE NELLA STORIA DEL CALCIO MONDIALE(26 trofei in 24 anni). LA
"COLPA" DEL MALDINI UOMO, E' STATA QUELLA DI DIRE QUELLO CHE TUTTI GLI SPORTIVI (calciatori, addetti ai lavori e appassionati) HANNO SEMPRE PENSATO, CIOE' CHE
GLI ULTRAS SONO MERCENARI, CHE NON AMANO QUESTO SPORT ,MA I LORO BONUS ECONOMICI, DICHIARANO GUERRA AL CALCIO MODERNO, MA POI NE
TRAGGONO BENEFICI ECONOMICI. IN GRUPPO SI SENTONO EROI, MA POI PRESI UNO AD UNO SONO BEN POCA COSA. I FATTI PIU' ECLATANTI AVVENGONO NEL 98 DOPO LA SCO NFITTA
COL ROSENBORG, IN CUI I GIOCATORI SUBISCONO UNA PESANTE CONTESTAZIONE, MA IL CAPITANO NON CI STA E DICE CHE QUESTA GENTE NON CONOSCE LA PAROLA RICONOSCENZA.DOPO POCHI
GIORNI SI TROVERA' UNA SCRITTA CONTRO DI LUI FATTA DAGLI ULTRAS ,CHE
RECITA: MALDINI, MENO HOLLYWOOD ,PIU' IMPEGNO!!
LA ROTTURA COMPLETA, AVVIENE DOPO LA
FINALE PERSA COL LIVERPOOL, IN CUI UN GRANDE MILAN, PERDE FORTUNATAMENTE CONTRO GLI INGLESI.AL RITORNO ALL'AEROPORTO, IL CAPITANO VIENE PESANTEMENTE INSULTATO DAI RAGAZZI DELLA CURVA, ANCORA SCOTTATO DALLA PARTITA PERSA IN MALO
MODO, GIUSTAMENTE NON CI STA' A FARSI INSULTARE DA RAGAZZI DI 20
ANNI(ancora non erano nati ,quando paolo era gia' 2 volte campione d'europa e
del mondo) E LI INSULTA DANDAGLI DEI PEZZENTI E MERCENARI(da qui lo striscione
di domenica). POI, DOPO LA SOPRACITATA PARTITA DI SUPERCOPPA COL SIVIGLIA,
MALDINI PRENDE LE DIFESE DELLA GENTE COME ME(grazie paolo), DICENDO CHE NON E' POSSIBILE VEDERE ULTRAS CHE OBBLIGANO ALTRI A NON POTER CONTRIBUIRE A SOSTENERE LA SQUADRA E AGGIUNGE, CHE ORMAI PER LUI SAN SIRO NON HA PIU' LA MAGIA DI UN TEMPO E CHE SI SENTE DI GIOCARE IN CAMPO NEUTRO. PAOLO, E' L'UNICO CHE HA AVUTO IL CORAGGIO DI DIRE QUESTO!!!!!!!!!
ONORE A TE GRANDE CAPITANO, TI HO VOLUTO BENE E SEI STATO IL MIGLIOR ESEMPIO PER LA MIA GENERAZIONE. GRAZIE DI TUTTO!!!!!!!!!!!!!
PER IL RESTO, UNA SOCIETA' SENZA IDEE E BASI PER IL FUTURO
ED INCAPACE DI DIFENDERE UN UOMO CHE PER 24 ANNI HA DATO TUTTO,GIOCATORI ALLA FRUTTA, E CONDIZIONE ATLETICA DA SECONDA CATEGORIA.DISPIACE DIRLO, MA SEMBRIAMO L'INTER DI 5 ANNI FA.
ADDIO PAOLO, NON SONO UNO DI LORO, MA SONO
FIERO DI AVER AVUTO COME MITO UN UOMO COME TE.
Alessandro
 

Ciao a tutti, ciao MILANISTI VERI,
scrivo per prendere il più possibile le distanze da quei "tifosi" che domenica hanno fischiato il calcio, la storia, il milan, IL CAPITANO, IL NOSTRO CAPITANO e hanno rovinato la festa di Paolo e di 70000 persone che sono andate allo stadio, nella casa del milan e del CAPITANO, quando potevano starsene a casa invece che rovinare la giornata di MALDINI.
Queste persone sono state assolutamente ingrate con chi ha indossato la maglia del milan per 902 volte con la partita con la fiorentina e è inutile che adesso vengono a dire che non era una contestazione a Maldini ma era solo un ringraziamento da parte di chi aveva preso gli insulti.
Perchè Maldini ha espresso in fondo un suo pensiero tra l'altro condivisibile sul fatto che la cosidetta curva non incitava la squadra nei momenti di difficoltà salvo poi festeggiare in piazza duomo le vittorie dei nostri giocatori...
per questi tifosi da parte mia c'è solo una parola: VERGOGNA!!!!!!!!!!!!!!
infine volevo ringraziare per l'ennesima volta PAOLO, IL CALCIO, LA STORIA, IL MILAN, IL 3 PER SEMPRE!!!!!!!!!!!!
GRAZIE NOSTRO CAPITANO PER SEMPRE INSIEMA ALL'INDIMENTICATO E INDIMENTICABILE FRANCO BARESI...
NON E' GIUSTO FARE I CINFRONTI SU DUE GRANDI GIOCATORI COME VOI QUINDI GRAZIE DI TUTTO GUERRIERI ROSSONERI!!!!!!!!!!!! MATTEO

Carissimi tutti,ma proprio tutti, i belli e i brutti i buoni e i cattivi.....in una settimana cruciale per la stagione si sta sollevando un polverone intorno alla squadra che non giovera' a nessuno e io temo fortemente che domenica a Firenze arrivera' una doccia ghiacciata per tutti....poi non dica nessuno che non era previsto.Domenica festa rovinata a Maldini, ma della festa rovinata a 14 milioni di seguaci del diavolo non parla nesuno. Sono forse solo io l'unico deluso dell'ennesima sconfitta casalinga contro una rivale di sempre???!!Sconfitta che rischiamo di pagare molto ma molto caro, poi se arriviamo quarti e anche questo anno Galliani recitera' la parte del piangina che non ci sono soldi che la squadra con un allenatore nuovo chiunque esso sia e' gia' competitiva cosi' e bla bla bla......non sia dica che nessuno ha scagliato la prima pietra, io lo faccio ora, anche se spero in cuor mio di sbagliarmi.Dei bla bla c'e' gente che sie e stancata per non dire altro. Gli animi esasperati accentuano i toni della contestazione e laggiu' nella SUD la gente non dimentica!Non dimetica promesse fatte e non mantenute e non dimentica parole mai rinnegate....cosi' come non dimentica giornate di gloria e disfatte da miseria.Fa perte del calcio e fa parte del mondo dello stadio, pero' il rispetto non deve mai mancare. La Tifoseria il rispetto e il sostegno non lo ha fatto mai mancare ne a Milano ne lontano dalle mura amiche, i nostri signori dirigenti si sono mai domandati quanto costa ad un tifoso di curva la sua passione per il Diavolo? una stagione intera in casa in trasferta ovunque in capo al mondo al di la del mondo se fosse necessario???? Nessuno ha stipendi da calciatore, una vita cosi' e' anche una vita di sacrifici anche economici, nessuno questo sembra considerarlo, tanto c'e la pay TV....Gli striscioni di domenica non erano irrispettosi contro Maldini, ma davano una tirata d'orecchie, se cosi' posso esprimermi, a chi ha certamente rappresentato questo club per 25 anni di gloriosa carriera, ma volevano ricordare anche e sopratutto che alla gente che per tutti questi 25 anni ha osannato il Capitano, sostenuto sempre nel bene e nel male il Milan, che questa gente ti ha anche pagato lo stipendio per questi 25 anni e non si merita certi epiteti e certi gesti.Il solito saluto a tutta la massa, questa settimana particolarmente isterica, rossonera sparsa per i sette mari.Luca Airoldi - db - Dublino

Ignobile. Nessun aggettivo descrive meglio di questo l’atteggiamento tenuto dalla curva nei confronti del mito Maldini. Una contestazione sbagliata nei tempi, nei modi e nei contenuti. Ma procediamo con ordine. In italia, come in tutte le democrazie evolute, vi è la libertà di parola, e questo diritto di certo non può essere escluso per i tifosi, i quali possono ben manifestare le proprie idee anche quando sono anticonformiste. Tuttavia le esternazioni vanno fatte rispettando una regola non scritta, ma fondamentale come il buon senso. In effetti, senza entrare nel merito degli addebiti riservati al monumento del calcio mondiale, i tifosi avrebbero potuto scegliere ben altri modi e tempi per esternare le proprie idee. Bastava far uscire un comunicato il lunedi successivo, organizzare una conferenza stampa e tutte le loro doglianze potevano essere liberamente manifestate. Macchiare invece,quella già infausta giornata, con striscioni ignobili e di dubbio gusto , ha fatto si che, ammesso e non concesso fossero stati nel giusto, passassero miseramente nella parte del torto. Premesso ciò, devo altresì dire che Paolo ha sbagliato a dare addosso alla società, oggi, sulla gazzetta. Il momento per i rossoneri non è dei migliori, la squadra sembra svogliata e priva di forze e vi è il serio rischio di affondare a Firenze con conseguenze catastrofiche sul futuro, che appare già di per sé nebuloso. Di sicuro la polveriera milan non aveva bisogna di un’altra polemica, la più dolorosa, visto che convolge il milanista più titolato e piu presente nella storia rossonera. Caro Paolo, stante così le cose, fa un passo indietro per il bene del milan, evita nuove polemiche e conduci il diavolo domenica in champions con la tua solita, sontuosa prestazione di classe e agonismo…
RAFFAELE VOLPE, SAVIANO(NA)
 


L'articolo di matteo mi ha commosso, ha espresso le mie stesse idee..io domenica allo stadio c'ero, come sempre ero in curva..ho fatto fare a mio fratello 800 km per venire a vedere quella che sarebbe stata l'ultima partita a San Siro, nel suo stadio, del Capitano..di Paolo Maldini. Io sinceramente ero talmente preso dal capitano che non mi ero accorto degli striscioni, lo applaudivo e lo guardavo estasiato..mi meravigliavo dei suoi gesti verso la curva, ma non li capivo, non mi stavo rendendo conto delle vergognose cose che alcuni teppisti stavano facendo sotto di me. Io nel mio piccolo, mi associo ad altri milioni di milanisti che vorrebbero salutare il capitano e fargli capire che noi siamo con lui, che la Storia che lui ha scritto in questi 25 non si cancellerà mai, che lui è ed è stato un esempio in campo ma soprattutto fuori dal campo. Mi viene da piangere mentre ci penso, penso alla festa che hanno rovinato a lui, a me e a 70000 persone che da alcuni anni si immaginavano l'addio del Capitano, che magari hanno portato i loro figli a guardare l'ultima partita...l'ultima partita di un giocatore che rimarrà sempre nel nostro cuore e nella nostra mente. Non ti curar di loro Capitano..tu sei Maldini...sei il numero tre..tre per sempre. Antonio

Spettabile Redazione di Milan News,
Ciao a tutti, proprio tutti Milanisti e Non, vorrei scrivere due righe anch’io a riguardo di quello che e’ successo domenica pomeriggio, non e’ facile perche’ sicuramente e’ stato detto e scritto di tutto e di piu’ e non vorrei perdonatemi per questo essere banale, ripetitivo e non offendere nessuno. Ma vedete io ho 49 anni e da sempre milanista posso dire di aver camminato passo passo accanto a tutte le bandiere del Milan, dagli anni 70 a oggi,.Pero’con Paolo c’e sempre stato un feeling particolare, e credetemi io sono sempre stato orgoglioso di avere in squadra Lui , di respirare questo senso di appartenenza , avere una bandiera, e poter dire al proprio figlio “ ma chi c’e’ la un giocatore come lui”, questo senza guardare I voti in pagella della domenica, le prestazioni piu’ o meno belle, riuscire a scindere il fattore tecnico dal valore umano. Essere orgogliosi di sapere che difficilmente un’altro potra’ fare quello che lui ha fatto. Io ho la fortuna di aver ricevuto circa 18 anni fa la sua maglia originale (tramite un amico Juventino) e subito ho donato questa a mio nipote, ricordandogli che pero’ quando io avrei avuto un figlio, lui avrebbe a sua volta fatto lo stesso , bene ora mio figlio che ha 14 anni, sa che un domani passera’ la maglia a suo figlio sperando di poter continuare per tantissimi anni. (E tutte le volte che ne parlo con alcuni amici, senza presunzione noto una certa invidia, perche’ purtroppo per loro non possono avere nelle loro file un giocatore cosi’ inportante.) Questo solo perche’ noi vogliamo bene al Milan, e anche se e’ giusto disquisire sulle campagne acquisti , o sui fattori tecnici, credo che bisogna fermarci a volte e non farsi comandare da questo mondo dove tutto e’ preso e mangiato, dove I valori purtroppo vengono meno, saper assaporare le cose semplici della vita, e Paolo domenica doveva essere abbracciato da un solo coro: “Grazie”. Io Domenica ho deciso di restare solo in casa, a vedere la partita perche’ non volevo dividere con nessuno quel momento, gioioso ma anche triste, pensando che ora anche noi siamo piu’ “normali” e quindi il lunedi’ andremo a vedere I voti in pagella dei giocatori e purtroppo potremo solo vantarsi dei risultati sportivi. VI ringrazio anticipatamente per lo spazio che mi avete concesso nelle altre mie lettere e sempre forza PAOLO.
Carlo.

Non mi è proprio andato giù il comportamento del Sig.Maldini. Io sono un tifoso del Milan da 44 anni e 9 mesi e non ho mai visto un simile comportamento da un giocatore del Milan nei confronti della propria curva. Ho frequentato per anni i ragazzi della curva e conosco il loro modo di manifestare l'amore incondizionato verso la maglia rossonera, da chiunque la indossi. Il tifo del Milan e l'incitamento ai giocatori non è mai mancato sempre sia nei momenti belli ma soprattutto nei momenti negativi. In questi anni di tante vittorie e qualche delusione il Milan ha portato a casa tanti trofei e bisogna ringraziare col cuore chi ci ha permesso di portare in alto l'onore rossonero. In questi anni più volte il Sig.maldini ha proferito frasi offensive nei confronti della curva che avrebbe fischiato o espresso il disappunto per certe partite mal giocate. Secondo il Sig.Maldini ciò non è possibile!!. Non ci si può permettere di contestare o fischiare certe prestazioni. Ma stiamo scherzando!!! Il tifoso, la curva ha tutti i diritti di contestare o fischiare chiunque sia. E' l'unico modo per esprimere il disappunto. La curva domenica ha tirato fuori striscioni contro la società e la campagna acquisti penosa degli anni passati, ha salutato il commiato del capitano da S.Siro con le sciarpe bianche in suo onore, ma ha anche voluto ricordare le parole non di affetto da lui espresse. Ma quale offesa!! Gli è stata rovinata la festa oppuro la rovinata lui!! E' fiero di non appartenere alla curva. Bene, sono fiero anche io di non essere una persona come lui, sicuramente un 'campione' in campo, ma non sicuramente come uomo. Non si può permettere il Sig. Maldini di offendere la curva che peraltro sono tifosi rossoneri e vanno rispettati. Se non dai rispetto difficilmente lo ricevi. Che si vergogni, e torni con i piedi per terra!! Ricordo che Il Sig. Baresi Franco (il CAPITANO) non si è mai permesso non solo di farlo ma nemmeno di pensarci. Ero a S.Siro domenica e sono rimasto malissimo soprattutto per la reazione di Maldini che ritenevo più umile e meno arrogante. Finchè le critiche arrivano da altre parti (tifosi o giornalisti) poco mi importa, per quello che valgono, ma quando sono espresse da tifosi del Milan che poco conoscono la curva, la cosa mi dispiace. Ma tant'è. Un grosso saluto lo stesso a una bandiera del calcio rossonero.
Delia

Cara redazione di milannews è la prima volta che scrivo, ma volevo cogliere l'occazione per esprimere il mio malumore. Ho 30 anni sono un tifosissimo praticamente da sempre, passando dal Milan orange dei 3 olandesi guidato dal mago di Fusignano, l'uomo che trasformò l'utopia in reatà, al Milan invincibile di Mst. Capello, attravervo il Milan "concreto" di Zaccheroni ("concreto nel senso che per tutta la stagione quel'anno vincevamo le partite 1-0 giocando male") e infine al Milan dei Meravigliosi di Carletto, tralasciando i vari capello bis,sacchi bis, tabarez, terim ecc. ecc. , è da parecchio tempo che la società non riesce a gestire determinate situazioni,
PUNTO 1 partiamo dalle campagne acquisti delle ultime 3 stagioni sono state vergognose, di consegunza 3 campionati buttati nella spazzatura (perchè se lo scudetto viene vinto dall'inter...........), PUNTO 2 la vincenda kaka,è mai possibile che ogni estate il tifoso milanista debba passarla con l'ansia di perdere il + forte giocatore dopo Van Basten che ha il milan,
PUNTO 3 la vicenda MALDINI, secondo me è rivoltante che certa gente possa macchiare LA BADIERA che da 25 anni indossa la maglia n.3 del milan, ritenendosi offesi dal capitano, andate a
raccogliere le patate la domenica invece di venire allo stadio. Christian da Gambettola

Caro Direttore e cari tifosi milanisti, Tralascio in queste poche righe il riconoscimento, l'affetto, la stima che il nostro Capitano merita e che TUTTI I VERI TIFOSI MILANISTI hanno espresso in questi giorni e puntualizzo solo una cosa che proprio non posso accettare!
Ho aspettato tre giorni prima di mettermi a scrivere questa lettera perche' volevo sentire la voce della "nostra" curva, quella che "rappresenta" il tifo ed i tifosi milanisti e dopo aver letto l'articolo "Facciamo chiarezza" della rubrica "vista dalla curva" eccomi qui a scrivere.
Ed ora tutto mi sembra molto chiaro! Ed io mi sento ancora piu' schifato..!Il tentativo dei nostri Capi Ultras di giustificare il trattamento riservato al nostro Capitano non ha nessuna base solida negl'episodi di cui loro parlano (episodi che tutti infatti hanno trovato irrilevanti rispetto alla carriera di questo immenso giocatore e non vale a parziale scusante il fatto che Maldini non abbia mai voluto chiarire), ma sono da ricercarsi piu' a fondo, in una mentalita' di curva che purtroppo accomuna quasi tutte le tifoserie del nostro Paese (nello specifico vedere i rapporti Curva Nord- Lotito nel caso della Lazio). Il rispetto di cui loro parlano non e' venuto a mancare per colpa di qualche screzio.. il rispetto di cui loro parlano e' venuto a mancare perche' Paolo Maldini a questa gente non si e' mai voluto sottomettere! Ha sempre pensato (sbagliando evidentemente) che lui il rispetto dovesse meritarselo sul campo, che dovesse essere giudicato per quello che faceva sul terreno di gioco e per l'immagine del Milan che portava nel mondo (e che ogni amante di questo sport gli ha sempre riconoscono a tutti i livelli), ma che non dovesse condividere per forza le politiche della curva ed i loro problemi extra-calcistici! E che non dovesse per forza schierarsi dalla loro parte anche se lo riteneva sbagliato! Ma la Curva no, alla Curva essere rappresentati dal difensore piu' forte di tutti i tempi non bastava! Perche' Paolo Maldini non si schierava dalla parte dei diffidati, perche' lui appoggiava la politica della societa' nel non dare piu' la vendita diretta dei biglietti a questi "Signori" che nel Milan avevano la loro fonte di guadagno e perche' lui pretendeva che i suoi tifosi appoggiassero la loro squadra sostenendola e non capiva il silenzio di Montecarlo nel 2007 (ero li: altro episodio vergognoso cara la nostra curva!), dove mentre si giocava una Supercoppa Europea la nostra curva era nel pieno dissenso.. e perche' mai??! Verrebbe da dire contro una campagna acquisti sbagliata o contro la vendita di un giocatore.. sarebbe una risposta logica per il dissenso dei tifosi.. ma no! la curva non cantava per motivi che col mondo del calcio hanno nulla a che fare! Motivi giudiziari ed economici insieme! E sono queste le vere ragioni del dissenso di domenica.. altrimenti non si spiegherebbe neanche il perdono di Sheva, reo di un tradimento nemmeno paragonabile agli screzi con il Capitano! Invece nel suo caso e' bastato andare da questi "Signori della Curva" come un cane bastonato e tutto e' tornato al suo posto! Dimenticati in un attimo la fuga a Londra con il Milan sul baratro della B, bacio alla maglia del Chelsea al suo primo gol, etc etc.. Tutto perche' Sheva a loro si e' piegato ed il perdono dei Capi Ultras e' valso il suo completo reintegro nei cuori dei milanisti! E chi lo dice poi??! Io Sheva non l'ho perdonato! E mi fa pure un po' pena vedere come la sua carriera si sta portando a termine.. Ma tanto e' bastato per chiederne addirittura la riconferma dopo una stagione anonima! E' bastato perche' Sheva si e' affidato a loro! Ma Maldini no! Maldini non ha mai dovuto chiedere niente.. perche' per Paolo parlava il campo ed e' su quello che ha sempre fondato il rapporto con i suoi tifosi! Del resto non gli interessava e anzi era pure contrario.. ed e' proprio questo che i Signori della Curva non gli hanno mai perdonato!! Ed in questo modo lo hanno congedato dalla sua casa nella maniera piu' triste che potesse immaginare! E questa vergogna irrimediabile ce la porteremo con noi per anni!
Sandro da Latina

Buon giorno a Milan News e a tutti i fratelli rossoneri.
Vorrei solo dire una cosa sulla vicenda che è successa Domenica a San Siro e che in questi giorni ha visto risposte, puntualizzazioni e lettere aperte. Gli Ultras rivendicano il loro diritto di contestare chi non gli porta rispetto … aggiungendo che lo hanno fatto in quell’occasione perché se no non sarebbe cambiato nulla … frase abbastanza chiara che indica il fatto che dietro questa “contestazione” ci siano degli interessi, altrimenti un altro qualsiasi momento poteva essere giusto. La società non dice nulla e lascia andare le cose così come sono …Il nostro grande capitano dice che è Deluso … per il silenzio della società, non gli è piaciuto che la società non abbia preso posizione ! Ora io parlo per me … un ragazzo che abita nella periferia di Milano, un lavoro da impiegato, che la Domenica per tutto l’anno si fa i suoi buoni 120/130 KM per andare allo stadio caldo/freddo/pioggia/sole indistintamente … e che tutti gli anni spende per l’abbonamento, per Sky e per altri benefit vari per seguire il MILAN e che non ha di certo nessun tornaconto personale di nessun genere … ANCHE IO SONO DELUSO … MOLTO DELUSO …sono deluso da quelli che dicono di rappresentare la tifoseria Rossonera e si comportano come domenica, dimostrando di fare quello che fanno per avere dei tornaconti personali …Sono deluso dalla società, perché ha perso la fermezza la voglia e la decisione di un tempo …E sono deluso anche dal mio Capitano … si Paolo è capibile la tua delusione nei confronti della società, ci sta’ !! mA NEANCHE TU hai detto una parola sulle altre 75.000 persone che erano in piedi con il magone e che si sono spellati le mani per applaudirti, per salutarti e ringraziarti...............SOLO A PARLARE DI QUEI 4 ONTENSTATORI DELLA CURVA......E IL RESTO DI S.SIRO NON ESISTE...????? SOLO IN CURVA CI SONO I TIFOSI ????? E NOI ???? CHI SIAMO ????
Anch’io sono deluso Andrea/Roby

Tutti contro tutti , questo sembra il motto del Milan da domenica a questa parte. Ognuno ha fatto il suo : per primi quegli pseudo tifosi, poi Paolo e infine la Societa’.
Due o trecento persone hanno anteposto i propri interessi, il proprio io alla causa e al tifo milanista. Il motivo che li unisce diventa esso stesso motivo di divisione. Il problema di fondo e’ che questo tipo di tifosi credono fortemente nella loro centralita’. Senza di loro non esiste tifo, solo loro fanno sacrifici per tifare . Gli altri tifosi sono avventizi e non possono fregiarsi di questo aggettivo , insomma non hanno i titoli per approvare o contestare. Le spiegazioni che alcuni capi tifosi ( figuriamoci gli altri !) hanno dato fluttuano tra l inconsistente ed il demente.
Poi c’e Paolo il grande. Sara’ grande , si potra’ comprendere il suo sfogo alla fine della partita non la sua intervista alla Gazzetta. Ci sarebbe stato tempo per parlare e criticare, ma non questa settimana molto delicata. E se e’ delicata lo si deve anche ai giocatori come Maldini che ad una partita dalla fine si devono ancora sudare una qualificazione diretta alla Champion con una squadra come la Fiorentina evidentemente inferiore ai rossoneri. Dare oggi quella intervista ha fornito a quella stampa becera e in malafede un assist incredibile : un calcio di rigore. Oggi il tema in voga non e’ piu un allenatore tanto scorretto da millantare abboccamenti spagnoli per farsi aumentare l ingaggio , o un presidente che paghera’ fini al 2012 allenatori per 96 milioni: no e’ il problema Maldini e Milan. Paolo e’ nel calcio da 30 anni e questo non puo’ non saperlo . La risposta della societa’ poi e’ stata tanto vuota quanto inutile. Che Galliani sia scortato non puo’ essere motivo di alcun silenzio. Diciamo la verita’ , togliamoci i veli di ipocrisia: gran parte delle parole che abbiamo sentito dal mondo del calcio a difesa di Maldini o sono di circostanza o sono puramente interessate per mostrare una falsa e scorretta rettitudine morale. Se pero’ ci dovevano essere delle parole di solidarieta’ queste dovevano provenire proprio da Galliani , l unico che forse puo ‘ comprendere l amarezza di Paolo . E noi tifosi ? e noi tifosi sani? Inermi assistiamo a questo penoso spettacolo dove ognuno se ne fotte del bene superiore del Milan . Nel frattempo , giusto per gradire, si continua a far passare proprie sensazioni o speranze per notizie arrivando a scrivere che Berlusconi per tappare il buco da 66 milioni cederebbe Kaka allo stesso prezzo ( perdendo 43 milioni da gennaio ad oggi ). Sommate questa cessione a notizie con un mercato perannuciato magro. Ma non vi preoccupate da luglio saranno tutti li davanti a voi .. Sky , Premium , abbonamenti o biglietti che sia dovrete solo pagare pregare e tacere . guido da roma


Salve son un tifoso da anni del milan dall’era Sacchi, dispiace il saluto fatto dalla curva al più grande giocatore a una bandiera come Paolo Maldini non capisco come mai la contestazione fatta al capitano. Io penso che si deve tutto a questo ragazzo con lui abbiamo vinto 5 coppe campioni e 7 scudetti una coppa Italia 3 coppe del mondo cosa si pretende di + da un campione come lui.
Ciao Paolo grazie di questi 25 anni di successi.
Forza Paolo. DIEGO