Letizia su San Siro: "L'Italia farebbe bene a non tirare troppo la corda nei confronti di RedBird e Oaktree"

Letizia su San Siro:  "L'Italia farebbe bene a non tirare troppo la corda nei confronti di RedBird e Oaktree"MilanNews.it
Oggi alle 12:50News
di Federico Calabrese

Francesco Letizia, nel suo consueto editoriale su Sportitalia, ha parlato così di San Siro: "L'Italia farebbe bene a non tirare troppo la corda nei confronti di RedBird e Oaktree, perché, al netto di errori calcistici e di critiche tecniche assolutamente ammissibili, i tifosi dovrebbero essere grati a chi decide di investire miliardi di euro in una nazione ostile con le sue decisioni. E se si scocciassero gli Americani?"

ALLEGRI IL TRASFORMISTA

In molti avevano storto il naso quando il Milan aveva deciso di (ri)puntare su Max Allegri, tifosi rossoneri compresi, perché si pensava che il tecnico livornese fosse rimasto attaccato alle sue convinzioni di gioco che vanno un po' a scontrarsi con il calcio moderno. Ma invece in questo inizio di stagione l'allenatore del Milan ha sorpreso tutti, essendo la sua squadra una che giova, vince e si diverte, a conferma del fatto che nel corso del suo anno sabbatico ha studiato e si è aggiornato. 

Corto muso a chi? Il nuovo Milan di Max Allegri gioca, vince e si diverte, offrendo prestazioni anche di un certo livello, non solo a livello difensivo ma anche e soprattutto offensivo. Basti pensare che in questo inizio di stagione, comprendendo anche la Coppa Italia, sono 12 i gol messi a segno dalla formazione rossonera in 6 partite, ovvero una media di almeno due marcature ogni 90'. Mica male per un allenatore che si diceva vincesse sempre 1 a 0. 

Ad ulteriore conferma dell'evoluzione di Max Allegri il fatto che tutta la squadra è coinvolta nella manovra offensiva, come conferma il fatto che in queste prime 6 uscite stagionali sono andati a segno ben 8 giocatori differenti, uno in pratica per ogni reparto. E pensare che questa squadra non ha ancora espresso al massimo il suo potenziale offensivo, visto che da più di un mese deve fare a meno del suo giocatore più importante ed incisivo, Rafael Leao.