live mn

Serie A, giornata decisiva per il calcio in chiaro. Juve-Milan alle 21, non ci saranno i supplementari. Il bollettino nazionale

LIVE MN - Serie A, giornata decisiva per il calcio in chiaro. Juve-Milan alle 21, non ci saranno i supplementari. Il bollettino nazionaleMilanNews.it
mercoledì 10 giugno 2020, 18:30News
di Enrico Ferrazzi

18.28 - Roberto Speranza, ministro della Salute, ha parlato della Coppa Italia nel corso del suo intervento al Senato: "Il 20 ed il 21 giugno riprende il campionato di serie A a porte chiuse, ma siamo già orientati ad autorizzare le semifinali e la finale di Coppa Italia che si disputeranno rispettivamente il 12, il 13 ed il 17 giugno prossimi". Una frase abbastanza inspiegabile visto e considerato che una settimana fa Vincenzo Spadafora, ministro dello Sport, aveva ufficializzato le date della competizione nazionale.

18.08 - Come ogni giorno la Protezione Civile ha diramato il bollettino nazionale riguardante l'emergenza Coronavirus. Questi i dati odierni, con la differenza rispetto a 24 ore fa tra parentesi:

Attualmente positivi: 31.710 (-1.162, -3,53%)
Deceduti: 34.114 (+71, +0,2%)
Dimessi/Guariti: 169.939 (+1.293, +0,8%)
Ricoverati in terapia intensiva: 249 (-14, -5,3%)
Tamponi: 4.381.349 (+62.699)

Totale casi: 235.763 (+202, +0,1%)

17.35 - Questi i dati dell'emergenza Coronavirus in Lombardia delle ultime ventiquattro ore:

Attualmente positivi: 17.857 (-440)

Tamponi effettuati: 845.618 (+9.305)

Totale positivi: 90.680 (+99)

Decessi: 16.349 (+32)

Terapia Intensiva: 98 (+2)

Ricoverati non in terapia intensiva: 2.565 (-95)

Guariti: 56.474 (+507)

14.12 - Il Consiglio di Lega ha deliberato di modificare, in via transitoria e per la sola stagione sportiva 2019-2020, il Comunicato Ufficiale n. 1 del 9.7.2018, contenente il Regolamento Coppa Italia ss 2018-2021, prevedendo che con decorrenza immediata e fino al termine della corrente stagione sportiva non sia prevista la disputa dei tempi supplementari in occasione delle gare di Semifinale e Finale.

Il Regolamento viene pertanto così modificato:

- l'ultimo capoverso dell'art. 3.8 rubricato "Semifinali" sia sostituito come segue:
Risultando pari anche il numero di reti segnate in trasferta, l'arbitro provvede a far battere i calci di rigore, con le modalità prevista dal "Regolamento del Giuoco del Calcio" al paragrafo: "Procedure per determinare la squadra vincente di una gara";
- l'ultimo capoverso dell'art. 3.9 rubricato "Finale" sia sostituito come segue:
Si aggiudica la Competizione la squadra che segna il maggior numero di reti.
Risultando pari il numero di reti segnate, l'arbitro provvede a far battere i calci di rigore, con le modalità previste dal "Regolamento del Giuoco del Calcio" al paragrafo: "Procedure per determinare la squadra vincente di una gara".

13.20 - "Bisogna ancora mettere a punto il prolungamento dei contratti in scadenza al 30 giugno, così come aspettiamo anche una modifica del protocollo sulla quarantena". Umberto Calcagno, vice presidente dell'AIC, è intervenuto a Radio Marte per fare il punto sui principali nodi riguardanti la ripresa del calcio: "L’ultimo Consiglio Federale non ha deliberato nulla di nuovo rispetto a quello precedente. È importante sottolineare l’importanza dell’indotto interno del calcio. Parlo ad esempio dei dilettanti che percepiscono stipendi normali e quindi a loro va offerta tutta la nostra tutela. Speriamo che la stagione termini normalmente".

12.14 - Entro il 20 giugno, data della ripresa della Serie A, dovranno essere chiarite le modalità e dunque il format per i play off e i play out indicati dal Consiglio Federale come piano B in caso di nuovo stop. La Lega Calcio potrà presentare una propria proposta, che terrà di conto della necessità di evitare iniquità sportive. Potrebbero essere messi dei paletti relativi ai punteggi, come accade per i play off di Serie B, oltre una certa distanza in classifica la squadra in causa non verrebbe calcolata per partecipare agli scontri per retrocessione o piazzamenti europei. Un modo per salvaguardare eventualmente i risultati ottenuti sul campo fino allo stop. L'unica cosa certa resta il bisogno di dover indicare le modalità entro la ripartenza, per il resto, tutto è ancora in gioco. A riportarlo è Il Corriere dello Sport.

11.25 - Walter Ricciardi, membro del comitato esecutivo dell'Oms e Consigliere del ministro Speranza, è intervenuto su Rai 3 e ha dichiarato: "In Lombardia bisognerebbe testare di più e migliorare il sistema di tracciamento perché oltre l'80% dei contagi avviene in famiglia. Sono sotto controllo fabbriche

10.46 - Sulla Serie A che ripartirà tra dieci giorni incombe sempre la questione della quarantena di due settimane di tutta la squadra in caso di un nuovo positivo. Secondo Repubblica, questo nodo che mette a rischio tutto il campionato potrebbe essere sciolto grazie ad un nuovo test: è in corso di validazione, infatti, un dispositivo per l'esame sierologico istantaneo che permetterebbe test quotidiani immediati. Accorciando i tempi per avere i risultati, si potrebbe ridurre anche la durata della quarantena. 

10.34 - "Playoff e playout: tutto da chiarire entro il 20 giugno". Questo il titolo a pagina 9 che il Corriere dello Sport dedica all'ipotesi di playoff e playout in caso di nuovo stop: "Unica certezza è la data per trovare l'intesa tra club e Figc. Si discute sul format da adottare. Lega contro le iniquità sportive".

09.58 - "Lega, vento separatista". Questo il titolo a pagina 8 che il Corriere dello Sport dedica alla Lega di Serie A: "Dopo la spaccatura avvenuta lunedì in Consiglio Federale sulla questione dei playoff, i club di A tornano a guardare al modello inglese. Mentre Gravina è messo nel mirino. In via Rossellini ora c'è chi vuole uscire dalla Figc e considera il presidente un nemico da isolare".

09.23 - L'edizione odierna de La Repubblica riporta in taglio basso di prima pagina il titolo di un'intervista ad Adriano Galliani, amministratore delegato del Monza e fresco di promozione in Serie B, dal titolo: "Bravo Gravina, ha fermato i nemici del calcio". I complimenti per il presidente federale arrivano per la gestione dell'emergenza CoViD e per la ripartenza post pandemia, con il calcio italiano che si appresta a rimettersi in moto, dopo i numerosi ostacoli incontrati negli ultimi mesi.

08.48 - "Il calcio in chiaro: giornata decisiva". Questo il titolo a pagina 11 che il Corriere dello Sport dedica alla possibilità di vedere le partite in chiaro: "Segnali positivi dai broadcaster, ma Rai e Mediaset vogliono di più. Oggi il ministro Spadafora incontrerà Sky. Perde quota l'ipotesi di una Diretta Gol però qualche partita sarà visibile a tutti".

*****MERCOLEDI' 10 GIUGNO*****

18.23 - Maria van Kerkhove, responsabile tecnico dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) per il Covid-19, nella conferenza stampa di ieri aveva spiegato quanto fosse "raro che un soggetto asintomatico infetti un altro individuo". Nella giornata di oggi, però, è arrivata la rettifica dalla stessa van Kerkhove, che ha parzialmente rettificato: "Sono stata fraintesa, stiamo ancora studiando gli asintomatici. Ho ricevuto molti messaggi e richieste di chiarimenti dopo quanto affermato ieri in conferenza stampa. Stavo rispondendo a una domanda e non esprimendo una posizione dell'Oms. Ho usato la parola 'molto rara' e c'è stato un fraintendimento perché è sembrato che dicessi che la trasmissione asintomatica è globalmente molto rara. Mentre mi riferivo a un set di dati limitati. Bisogna differenziare ciò che noi sappiamo, ciò che non sappiamo e ciò che stiamo cercando di capire. Ciò che sappiamo sulla trasmissione di Covid-19 è che gli infetti sviluppano sintomi, ma in una parte di loro questo non avviene. Sappiamo che la maggioranza delle infezioni avviene da qualcuno che ha sintomi ad altre persone attraverso le goccioline di saliva infette. Ma c'è una proporzione di persone che non sviluppa sintomi e non sappiamo ancora quante siano, potrebbero essere dal 6% al 41% della popolazione che si infetta, a seconda delle stime. Sappiamo che alcuni asintomatici possono trasmettere il virus e ciò che dobbiamo chiarire è quanti sono gli asintomatici e quanti di questi trasmettono l'infezione. Ciò che ho detto ieri in conferenza stampa si riferiva a piccoli studi pubblicati".

18.01 - Come ogni giorno la Protezione Civile ha diramato il bollettino nazionale riguardante l'emergenza Coronavirus. Questi i dati odierni, con la differenza rispetto a 24 ore fa tra parentesi:

Attualmente positivi: 32.872 (-1.858, -5,35%)
Deceduti: 34.043 (+79, +0,2%)
Dimessi/Guariti: 168.646 (+2.062, +1,2%)
Ricoverati in terapia intensiva: 263 (-20, -7,1%)
Tamponi: 4.318.650 (+55.003)

Totale casi: 235.561 (+283, +0,12%)

17.44 - Di seguito i dati dell'emergenza Coronavirus in Lombardia delle ultime 24 ore:

Attualmente positivi: 18.297 (-1.022)
Tamponi effettuati: 836.313 (+9.848)
Totale positivi: 90.581 (+192)
Guariti/dimessi: 55.967 (+1.199)
Terapia Intensiva: 96 (-11)
Ricoverati (Non T.I.): 2.660 (-48)
Decessi: 16.317 (+15)

16.19 - Ospite di Radio Kiss Kiss Umberto Calcagno, vicepresidente dell’AIC, prova ad aggiornare circa il problema della scadenza dei contratti del prossimo giugno, col campionato ancora abbondantemente in corso: "Non c'è una posizione nostra, le posizioni giuridiche sono condivise da tutti, c'è poi un superiore interesse di sistema che la FIFA ha raccomandato senza ovviamente imporre. C'è un'interesse del sistema che non sfugge a nessuno di noi, nel conservare le rose attuali fino alla fine del campionato. Ad oggi non c'è un accordo sui prolungamento dei contratti, ma entro questo fine settimana o al massimo la prossima questo problema verrà spero risolto. Le norme sull'iscrizione al campionato prevedono la possibilità del contenzioso, se oggi volessimo ragionare su questo sia giusto il compenso per una stagione che si allunga, abbiamo una situazione collegata a ipotetici ricorsi che possono essere prodotto il 31 agosto, non possiamo avere certezza sedendoci al tavolo delle trattative, è una cosa che soltanto la società potrà decidere. Qualsiasi società che non ha raggiunto accordi con i tesserati, può fare ricorso con una Pec per introdurre ricorso sulle mensilità di marzo ed aprile. Chiaro che il contenzioso, poi, sarà tutt'altro che scontato".

14.38 - La responsabile del team tecnico anti Covid-19 dell'OMS, la dottoressa Maria Van Kerkhove, ha spiegato durante il briefing di ieri dell’Agenzia dell’Onu che "è molto raro che una persona asintomatica possa trasmettere il coronavirus". A riportarlo è l'emittente Cnn. La dottoressa ha chairo che, analizzando i dati di diversi Paesi che stanno seguendo casi asintomatici, è emerso che questi non "hanno trasmesso il virus".

13.27 - Secondo quanto ha riportato Alessandro Alciato a Sky Sport, la Figc avrebbe deliberato un'importante decisione per le semifinali di Coppa Italia: in caso di parità di risultato al 90', infatti, le squadre andranno direttamente ai calci di rigore senza disputare i supplementari.

13.01 - La Gazzetta dello Sport torna su tutte le decisioni prese ieri dal Consiglio Federale sottolineando come la speranza di tutti sia che il piano A riesca a superare l’asticella e non ci siano interruzioni della corsa al campionato. Perché i due scenari possibili nel caso di stop - playoff-playout e applicazione dell’algoritmo - sarebbero inevitabilmente divisivi. Il format dei playoff e dei playout sarà scelto dal presidente federale e dai suoi due vice, il vicario Cosimo Sibilia, presidente della Lega Nazionale Dilettanti, e lo stesso Dal Pino, numero uno della Serie A. Tutto ciò prima del 20 giugno: a breve verrà convocato un Consiglio di Lega, la prossima settimana è prevista un’assemblea. Il comunicato ufficiale di fine Consiglio torna a usare l’aggettivo "brevi" con riferimento a playoff e playout. Si parla per intenderci di giocare per lo scudetto a quattro, al massimo a sei, ma con una compensazione per le prime. Compensazione che non potrà essere il giocare in casa o in trasferta (visto che si gioca a porte chiuse).

12.23 - Secondo i dati della Johns Hopkins University, sono oltre 7 milioni i casi di contagi da Coronavirus nel mondo (7.119.736 per la precisione) e oltre 400 mila i morti (406.542). Gli Stati Uniti sono il Paese più colpito con quasi due milioni di casi (1.961.185) e 111.007 vittime: per numero di contagi seguono Brasile e Russia, per decessi registrati, invece, Regno Unito e Brasile.

09.47 - "Lo scudetto solo se si gioca. Con lo stop playoff e playout oppure l'algoritmo". Questo il titolo che il quotidiano Il Messaggero dedica al calcio italiano nel taglio alto della prima pagina. Prevale la linea FIGC per chiudere la stagione: titolo assegnato solo se si gioca, mentre l'algoritmo - si legge all'interno - servirà per l'Europa e per stabilire le retrocessioni.

09.35 - Il quotidiano Il Mattino in edicola questa mattina dedica uno spazio in prima pagina, nella parte centrale, al calcio italiano con il titolo seguente: "Il grande schiaffo alla Serie A". Gravina avvisa le società: "Fuori dal campionato chi bara sui controlli". E insisterà con il governo per ridurre la quarantena. Bocciata - si legge a pagina 16 - l'ipotesi blocco retrocessioni, ma l'algoritmo non assegnerà lo scudetto.

09.23 - "Play-off e retrocessioni, sconfitto il partito della Serie A intoccabile". Questo il titolo che il quotidiano La Repubblica dedica al calcio italiano nel taglio basso della sua prima pagina. La Federcalcio - si legge - ha trattato la massima serie come la Serie C. Gravina batte Cairo: l'algoritmo che la A voleva abolire resta l'ago della bilancia qualora non fosse più possibile giocare.

08.37 - L’edizione odierna del Corriere dello Sport dedica l’apertura al calcio dopo le importanti decisioni prese ieri. "Il campo vince", titola il noto giornale sportivo della Capitale, che poi aggiunge sempre in prima pagina: "Playoff e algoritmo in caso di stop: passa la linea Gravina. Consiglio federale, isolata la Lega: 18 a 3 il voto finale. Tensione Figc-presidenti. Chi bara sui casi di contagio rischia l’esclusione dai tornei. Mercato, via l’1 settembre".

08.25 - "E ora riaprite gli stadi". È il titolo che l’edizione odierna di Tuttosport dedica in prima pagina al nostro calcio. “Dopo le decisioni del Consiglio Federale - scrive in taglio alto il noto quotidiano sportivo torinese - prende corpo l’ipotesi di riammettere i tifosi almeno nel finale di stagione".

08.13 - La Gazzetta dello Sport in edicola questa mattina dedica ampio spazio in prima pagina alla situazione del calcio italiano, dopo il Consiglio Federale di ieri. "Playoff sì, la Lega se ne va?", titola la rosea, che poi aggiunge: "Nel piano B restano pure i playout. Nel C la media ponderata". La Gazzetta, sempre in prima pagina, si sofferma poi sulle decisioni della Figc: "Tacere una positività è come truccare una gara. Mercato dal primo settembre al 5 ottobre. Annullato il torneo femminile".

*****MARTEDI' 9 GIUGNO*****

18.07 - Come ogni giorno la protezione civile ha diramato il bollettino nazionale riguardante l'emergenza Coronavirus. Questi i dati: 

• Attualmente positivi: 34.730
• Deceduti: 33.964 (+65, +0,2%)
• Dimessi/Guariti: 166.584 (+747, +0,5%)
• Ricoverati in Terapia Intensiva: 283 (-4, -1,4%)
• Tamponi: 4.263.647 (+27.112)

17.05 - Secondo quanto riferito da Alessandro Alciato su Twitter, è arrivato il primo verdetto dell'algoritmo FIGC. La Serie A Femminile è stata sospesa definitivamente e tra Milan e Fiorentina, entrambe appaiate al secondo posto a quota 35 punti, a spuntarla è stato il club viola grazie ai calcoli dell'algoritmo. Le rossonere di Ganz chiuderanno quindi terze in campionato, mentre la Fiorentina in quanto seconda andrà in Champions League.

16.55 - Secondo quanto riferito da Sky Sport, dopo la sospensione definitiva della Serie A Femminile lo scudetto non verrà assegnato. Sarà invece l'algoritmo a decidere chi andrà in Champions League tra Milan e Fiorentina. Retrocessa in Serie B l'Orobica, promosso il Napoli.

16.50 - Cosa succederà se qualche società violerà il protocollo? A margine del Consiglio Federale di oggi, il presidente FIGC, Gabriele Gravina, dopo aver annunciato un rafforzamento nel pool di medici che vigilerà sul rispetto delle norme prescritte dal CTS, ha chiarito: “Sono previste sanzioni che vanno dalla multa a punti di penalizzazione fino all’esclusione del campionato, nel caso in cui ci dovesse essere un atteggiamento che va ad alterare il risultato sportivo”.

16.48 - Gabriele Gravina, intervenuto ai microfoni di TMW Radio, ha parlato della possibilità di alleggerire le quarantene nell'ambito della ripresa del campionato: "Dobbiamo avere un confronto serrato con Speranza e Spadafora. Non so se le quarantene si possono allegerire ma riteniamo che ci possano essere delle condizioni per evitare che il nostro campionato non vada avanti".

16.43 - A margine del Consiglio Federale di oggi, il presidente FIGC, Gabriele Gravina, ha commentato la bocciatura delle richieste della Serie A: “Oggi il calcio ha dimostrato coerenza. Io sono convinto che ritroveremo un rapporto di compattezza. Oggi la Lega di A non esce sconfitta, anche se non sono state accolte alcune richieste, che non erano in linea con quanto stabilito il 20 maggio. Un mini torneo come playoff e playout è comunque meglio di un algoritmo”.

16.39 - Gabriele Gravina, presidente della FIGC, commenta così, a margine del Consiglio Federale odierno, le decisioni prese dal calcio italiano: “Sono il risultato di una riflessione portata avanti nei prossimi mesi, con l’esigenza di chiudere i campionati. Abbiamo intenzione di farlo sul terreno di gioco. Abbiamo reinserito, come sistema di garanzia per il completamento del campionato, il ricorso a un format diverso, così come ha richiesto la UEFA, prima di fare il ricorso all’algoritmo. Partiamo il 20, dopo il primo trofeo post Covid che è la Coppa Italia, con l’obiettivo di chiudere il campionato: sappiamo che ci possono essere dei rischi. Se entro il 10-15 luglio dovesse intervenire un blocco momentaneo del campionato, si ricorrerà a un format diverso: playoff o playout”.

Si sente vincitore?
"No, oggi ha vinto il calcio, in piena coerenza. Abbiamo deciso di non rimanere fuori dal piano internazionale".

16.25 - La FIGC, tramite comunicato ufficiale, ha reso noti i termini per il tesseramento in ambito professionistico per la stagione 2020/2021, vale a dire le date del calciomercato per la prossima annata: "Il Consiglio Federale ha stabilito i termini di tesseramento per la prossima stagione sportiva: dal 1 settembre al 5 ottobre 2020; dal 4 gennaio al 31 gennaio 2021".

15.40 - Non è stata presa oggi, e non dovrebbe comunque arrivare in giornata, una decisione circa il numero delle squadre che dovrebbero partecipare agli eventuali playoff e playout di Serie A, formato scelto dalla FIGC in caso di nuovo stop del campionato. La riunione di oggi era invece programmata solo per mettere nero su bianco l’utilizzo del format ridotto qualora il massimo campionato venisse nuovamente stoppato da una positività o dal ritorno dell'epidemia.

14.29 - La decisione è stata presa. Il Consiglio Federale, conclusosi da pochi minuti, ha stabilito quelli che sono i piani B e C nel caso in cui il campionato di Serie A dovesse fermarsi ancora. La prima opzione è quella che prevede la disputa di playoff e playout per stabilire sia la vincitrice dello Scudetto che le retrocessioni, ma se non si potessero disputare, per mancanza di tempo, verrebbe utilizzato l'algoritmo. In questo caso niente Scudetto, ma qualificazioni alle coppe e squadre retrocesse verrebbero comunque stabilite con la formula matematica.

14.28 - Novità importanti relative al campionato di Serie C che arrivano dal Consiglio Federale che si è concluso da pochi minuti. Monza, Vicenza e Reggina sono infatti state promosse in Serie B, mentre la Lega Pro ripartirà con playoff e playout, per stabilire l'ultima promozione e le varie retrocessioni: Gozzano, Rimini e Rieti ripartiranno dalla Serie D.

14.03 - Secondo quanto riferisce Sky, tra le decisioni prese dal Consiglio Federale c'è anche lo stop definitivo alla Serie A Femminile. 

14.02 - Emergono le prime indiscrezioni dal Consiglio Federale in corso di svolgimento a Roma. Secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, in merito al blocco retrocessioni proposto dalla Serie A, è passata invece la linea del presidente della FIGC, Gabriele Gravina, e sarà dunque utilizzato l'algoritmo per stabilire i verdetti. 18 voti a favore e 3 contrari: il Consiglio ha approvato la proposta di Gravina in caso di nuovo stop al campionato. L'algoritmo, inoltre, servirà a stabilire le qualificazioni alle competizioni europee e le retrocessioni. Playoff e playout potranno essere disputati solo in caso di stop entro una certa data, che potrebbe essere il 10 luglio, successivamente spazio solo all'algoritmo.

13.56 - Quella appena iniziata è la settimana che ci porterà alla ripresa del calcio italiano, con le sfide di Coppa Italia tra Juventus e Milan e tra Napoli e Inter. Dalla prossima settimana via poi alla Serie A ma il Corriere dello Sport di questa mattina parla del nodo quarantena, che potrebbe far saltare il banco ancora prima di ricominciare. A pochi giorni dal via i parametri dei medici diventano obbligatori e rigorosi: un eventuale positivo farebbe partire l'isolamento per 14 giorni mettendo subito a rischio il calendario faticosamente concepito.

12.00 - L'algoritmo per la determinazione della classifica in caso di definitivo stop della Serie A, senza poter contare sul tempo necessario per la disputa di playoff e playout non è stato accantonato e nel Consiglio Federale di oggi tornerà di moda, visto che la delibera della A in merito al blocco delle retrocessioni verrà respinta. Le società che pensavano di utilizzarlo solo per definire le posizioni valide per la partecipazione alla prossime coppe europee saranno deluse e se si andrà incontro a ricorsi, la FIGC è convinta che il decreto Rilancio la metta in una posizione di forza. A riportarlo è il Corriere dello Sport.

11.48 - Nel Consiglio Federale di oggi verrà discussa anche l'eventuale violazione del protocollo. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport la "grave violazione", per esempio il non effettuare i tamponi, verrà equiparata all'illecito sportivo e le sanzioni potranno patire da un'ammenda e una penalizzazione, fino addirittura all'esclusione dal campionato.

11.36 - I club sono divisi sulla ripresa, ma la FIGC punta a far ripartire anche la Serie A Femminile. L'ultima ipotesi, secondo l'edizione odierna del Corriere della Sera, sono playoff e playout brevi per decidere Champions e retrocessioni, mentre il titolo andrebbe alla Juventus: il tutto si giocherebbe in una sede unica a fine luglio con protocollo anti-Covid fornito e pagato dalla Federazione. 

11.17 - Il tema delle promozioni e delle retrocessioni è all'ordine del giorno, in vista del Consiglio Federale delle 12, e il presidente dell'Associazione Italiana Calciatori, Damiano Tommasi ne ha parlato in un'intervista al Corriere dello Sport: "Non abbiamo ricevuto alcuna comunicazione ufficiale, quindi non sappiamo neppure se ci sarà una decisione da prendere o una votazione da tenere. C’è un solo dato certo. Nell’ultimo consiglio federale è stata deliberata la prosecuzione dei campionati professionistici e la permanenza di promozioni e retrocessioni. Perché questa cosa dovrebbe essere rimessa in discussione? Conosciamo la Lega di Serie A. Quelle assemblee vanno sempre in un certo modo. C’è poco da rimanere sorpresi. Unità d’intenti? Magari l’unità d’intenti si è formata proprio intorno a questa proposta di congelamento".

11.12 - "Dal lockdown al countdown. Ma prima il calcio gioca alla guerra dell’algoritmo": titola così questa mattina Il Giornale che spiega che questa settimana ripartirà il calcio italiano con le due semifinali di ritorno di Coppa Italia (venerdì Juventus-Milan e sabato Napoli-Inter), ma prima c'è un altro appuntamento molto importante, cioè il Consiglio Federale di oggi, durante il quale verrà deciso in particolare cosa si farà in caso di nuovo stop del campionato.  

11.09 - Le calciatrici della Serie A Femminile prendono posizione in vista del Consiglio Federale di oggi: "Apprendiamo della proposta di terminare il campionato con una formula ridotta di play off e play out che coinvolgerebbero sei delle dodici squadre del nostro campionato. Non la condividiamo: non vediamo come possa essere tutelato il merito sportivo con una modalità di gioco che a nostro avviso non garantirebbe la vera equità" è il comunicato dell'Aic riportato dal sito di SkySport. 

10.46 - Giornata importante per il calcio italiano, con il Consiglio Federale delle 12, nel quale saranno presenti a Roma Gravina, Lotito, Ghirelli, Sibilia e Calcagno (gli altri in video conferenza), che a meno di sorprese respingerà la delibera di venerdì della Serie A che voleva il blocco delle retrocessioni. Nella votazione la maggioranza delle 21 preferenze sarà dalla parte di Gravina. Le retrocessioni ci saranno e per tutelarsi, in caso di nuovo stop, il presidente della FIGC ritirerà fuori playoff e playout. Tutti o quasi appoggeranno Gravina, a partire da Sibilia, presidente della Lega Nazionale Dilettanti, fino a quello della Lega Pro Ghirelli e della B Balata, con le sue società compatte contro la delibera voluta da Torino, Sampdoria e Udinese e appoggiata da altri 13 club di Serie A. A riportarlo è il Corriere dello Sport.

10.36 - Il nome che gli è stato attribuito è "Lodo Giulini", visto che a parlarne è stato il presidente del Cagliari, e in vista del Consiglio Federale di oggi alle 12 rappresenta forse la strada più percorribile per stabilire retrocessioni in B e promozioni in A. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport si tratterebbe di vedere abbandonare il massimo campionato alle ultime due della classifica, a oggi SPAL e Brescia, con relative due promozioni, di Benevento e Crotone. Ingiusto, secondo lo stesso Lodo Giulini, che possa essere promossa una terza squadra senza l'utilizzo dei playoff: in caso di stop dei tornei la media punti non può valere a sfavore della terzultima di A.

10.10 - "FIGC-Lega, la resa dei conti", è il titolo de Il Messaggero oggi in edicola. Scudetto, retrocessioni e la norma anti-furbetti: è il giorno della resa dei conti. A via Allegri a Roma questa mattina va in scena un Consiglio Federale che si preannuncia molto caldo. Uno dei più importanti. Fondamentale per la ripresa del campionato. La serie A ha dato mandato ai suoi rappresentati in Consiglio, Dal Pino, Lotito e Marotta di battersi per evitare che l'algoritmo sia decisivo per scudetto e retrocessioni nel caso in cui queste non siano matematiche al momento di un possibile nuovo stop.

09.58 - "Oggi il consiglio FIGC boccia il lodo Cairo", titola l'edizione odierna di Tuttosport in taglio alto. Mezzogiorno di fuoco a Roma quest'oggi, dove andrà in scena il consiglio FIGC. La federcalcio respingerà la proposta della Lega di bloccare le retrocessioni. Poi ci sarà la "norma antifurbetti" da discutere ed approvare. Un consiglio federale che si preannuncia molto acceso e che potrebbe regalare colpi di scena.

09.54 - Nel Consiglio Federale di oggi alle 12 verrà preso in esame anche la bozza d'accordo necessaria al prolungamento dei contratti dei giocatori fino al 31 agosto. A parlarne saranno la FIGC, la Lega Serie A e l'Associazione Italiana Calciatori: i giocatori hanno ancora delle perplessità sulla formula ipotizzata e qualche angolo da smussare c'è. Sarà un primo confronto tra le parti, poi, a partire da domani, la discussione entrerà nel vivo. A riportarlo è il Corriere dello Sport.

09.47 - In merito alla ripartenza della Serie A, l'edizione odierna del Corriere della Sera titola così: "Retrocessioni e quarantena: l'ora delle grandi decisioni". Nel Consiglio Federale di oggi, si parlerà del blocco delle retrocessioni chiesto dai club, ma difficilmente passerà questa ipotesi. Sulla ripresa del campionato, grava invece sempre la questione quarantena: in caso di un nuovo positivo, 14 giorni di isolamento per tutta la squadra, ma FIGC e Lega sperano di convincere la prossima settimana il ministro Speranza ad un cambio di rotta su questo tema. 

09.35 - "Scudetto e Serie B: la Figc boccia il piano dei club". Questo il titolo a pagina 2 che il Corriere dello Sport dedica al piano formato dalla Lega di Serie A: "Scudetto e retrocessioni soltanto se c'è l'aritmetica? Con soli tre voi il progetto del massimo campionato è destinato a saltare. Oggi il Consiglio Federale".

08.24 - "Avanti tutta". Questo il titolo con cui si apre l'odierna edizione del Corriere dello Sport in edicola stamani in riferimento ai verdetti della Figc: "Oggi la Federazione rilancia playoff e algoritmo. Scontata la bocciatura del documento votato dalla Lega di Serie A. Gravina vuole portare avanti il programma concordato con il governo: in caso di stop sentenze in base ai risultati o alla media punti ponderata".