Pioli ricorda il motivo per il quale è stato chiamato ad allenare la Fiorentina

(ANSA) - FIRENZE, 01 OTT - "La Conference League è un obiettivo prefissato da subito, da affrontare al meglio, un'opportunità anche per tornare a vincere, sarebbe importante per l'ambiente, il morale, per tutti noi e i nostri tifosi". Lo ha detto Stefano Pioli presentando oggi al Viola Park la partita di domani sera al Franchi contro i cechi del Sigma Olomuc che inaugurerà la fase campionato della competizione europea. "Non sono amareggiato per le critiche, sono normali visto questo inizio di stagione e dopo aver sbandierato in estate le nostre ambizioni - ha continuato il tecnico viola, che in campionato ha raccolto finora appena tre punti - So quanto i tifosi tengono alla Fiorentina e io sono il primo a non essere contento perché come loro vivo di soddisfazioni e delusioni; ma continuo a credere nei valori di questa squadra e insieme ai miei giocatori sono molto motivato e responsabile per cercare di portarla quanto prima ai livelli che ha e merita perché questa stagione può essere ancora positiva.
Sono venuto a Firenze e sono stato chiamato dalla Fiorentina per questo, per aiutarla a compiere il salto". Tra i viola domani mancheranno Kean per squalifica e Sohm per una fascite plantare, certa la conferma di De Gea fra i pali. (ANSA).

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