Sabatini: “Per vincere il Milan deve andare sempre al massimo. Le assenze nessun alibi ma pesano”
Nel post-partita di Milan-Pisa, Sandro Sabatini ha commentato la prestazione dei rossoneri e le problematiche principali che si sono viste l'altra sera e che continueranno ad esserci anche nelle prossime partite. Queste le sue parole:
"In generale questo è un Milan che però va detto, al di la sei sogni, delle illusioni, si deve basare su un paio di dati che sono evidenti. Questa è una rosa che per essere competitiva ad altissimo livello, a livello scudetto, avrebbe bisogno di un centravanti più spontaneo nel dialogo con il gol rispetto a Gimenez, che è generoso, si batte, con la Fiorentina aveva fatto una discreta figura, ma è un giocatore che un po' non riesce a concretizzare, un po' viene cercato poco dai compagni. Si sapeva quetso ed è soltanto una conferma, al di la di quelle che sono le speranze legittime dei sogni. Il Milan però non può permettersi sia di non essere estremamente sul pezzo, cattivo, grintoso, voglioso, questa squadra non può specchiarsi. Questa squadra deve andare sempre al limite della velocità, della rabbia, dei contrasti vinti, ecco questo il Milan non l'ha fatto.
Sulle assenze: "Quando le partite si complicano serve la profondità della rosa. Ecco tirare fuori adesso le assenze di Rabiot e Pulisic e le altre, sembra un alibi da dare ad Allegri perchè ha pareggiato in casa col Pisa, ma non è niente di tutto questo perchè tu in casa col Pisa devi vincere. Però va detto che quando la partita di complica, hai un paio di ragazzini più Athekame e Nkunku. E anche a livello di formazione titolare rinunciare a due come Rabiot e Pulisic è problematico".

Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 8/08 del 22/04/2008
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale e responsabile: Antonio Vitiello
© 2025 milannews.it - Tutti i diritti riservati
Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso ad A.C. Milan
