Pagelle - Giroud "mette le ali" al Milan. Leao e Bennacer sugli scudi. Krunic, gol e sostanza

Pagelle - Giroud "mette le ali" al Milan. Leao e Bennacer sugli scudi. Krunic, gol e sostanza
mercoledì 2 novembre 2022, 22:56Pagelle
di Pietro Mazzara

Queste le pagelle di Torino-Milan:

Tatarusanu 6.5: tre interventi importanti, specialmente l’uscita bassa su Okafor che nega una grande occasione agli avversari. Si riprende dopo alcune prove non convincenti.

Kalulu 7: partita di alto livello, come al solito. Non è più una sorpresa, ma una solidissima certezza. (dall’87’ Gabbia sv)

Kjaer 6.5: è certamente il meno appariscente, anche se l’uscita palla che fa lui da dietro gli altri non ce l’hanno.

Tomori 7: il recupero dove il Salisburgo chiedeva il rigore è di una importanza capitale a livello di risultato. Qualche sbavatura a inizio partita, ma poi ritrova le connessioni giuste.

Theo Hernandez 7: pronti, via e manda il pallone a baciare il palo alla sinistra di Kohn. Con Leao che gioca più dentro il campo, lui torna ad attaccare con ferocia la fascia e manda in crisi Dedic e Seiwald che non gli possono star dietro a livello di passo. (dal 77’ Ballo-Touré sv)

Tonali 7: personalità da capitano e da vecchio veterano delle notti di Champions. Ha il sacro fuoco dentro e lo mette in mostra quando il Salisburgo, nella parte centrale del primo tempo, mete la testa con troppa costanza nella metà campo del Milan. Più tranquillo e in gestione nella ripresa.

Bennacer 7.5: certifica ulteriormente perché non si deve mai sedere in panchina. Prende in mano la bacchetta e dirige l’orchestra rossonera, facendo spesso sparire il pallone dalla visuale degli avversari che non sanno mai come marcarlo. Giroud gli nega il gol bloccando un suo drop al volo. (dal 69’ Pobega 6: entra a risultato acquisito e accumula esperienza).

Krunic 7: affidabile, come (quasi) sempre. Interruttore di gioco per gli avversari e muretto sicuro per i compagni. Mette in campo intelligenza e prestanza fisica che danno anche più serenità nella gestione alla coppia Tonali-Bennacer. A inizio ripresa, da bomber vero, sfrutta la sponda aerea di Giroud per segnare il bel gol del 2-0. (dal 77’ De Ketelaere sv).

Rebic 6.5: convince nella posizione di esterno destro, specialmente quando la squadra riesce a uscire bene palla a terra. Wober fa fatica a tenerlo a campo aperto e anche lui sembra trovarsi bene in questa collocazione che può essere molto interessante anche per il futuro. Suo il cross che Giroud fa diventare l’assist per Krunic.

Giroud 8.5: sblocca la partita con un bel colpo di testa su corner ben battuto da Tonali. Trova anche il raddoppio, ma è di poco in posizione di fuorigioco. Lavora molto per svuotare la parte centrale offensiva e creare ulteriori spazi a Rebic e Leao. Nel secondo tempo mette lo zampino sul gol di Krunic, facendo la torre al compagno su cross di Rebic e poi, dopo che Leao si porta a spasso tutto il Salisburgo, fa 3-0.

Leao 7.5: sicuramente una prestazione diversa rispetto alla gara di domenica con il Torino. Taglia in due la fase difensiva del Salisburgo andando a rompere, anche grazie al lavoro di Theo, le preventive che gli austriaci avevano preparato su di lui. Peccato per l’occasione del possibile 2-0 di fine primo tempo, dove si fa ipnotizzare da Kohn. Decide di prendersi la scena e gli applausi di San Siro con l’azione che porta al 3-0, dove si beve tutta la difesa e crea il gol del 3-0. Prima di uscire, becca la traversa che gli nega il gol. (dal 69’ Messias 6.5: cala il poker con un bel mancino a giro che fa secco Kohn).

All. Pioli 8: lo aveva detto alla vigilia e così è stato: non è stato il Milan di Torino, ma è stato un Milan da grandi notti europee. Azzecca tutte le mosse e arriva la conferma che il 4-2-3-1 con il trequartista fisico è ancora la soluzione migliore per questa squadra. Primo obiettivo raggiunto.