Pagelle - Leao, errore importante sotto porta. Serataccia di Tomori. Bennacer sugli scudi

Pagelle - Leao, errore importante sotto porta. Serataccia di Tomori. Bennacer sugli scudiMilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO
martedì 19 aprile 2022, 23:10Pagelle
di Pietro Mazzara

Queste le pagelle di Inter-Milan 3-0:

Maignan 6: incolpevole sui tre gol dell’Inter. Si fa trovar pronto sul destro di Lautaro sul primo palo nel secondo tempo. Non sempre può fare miracoli sovrumani.

Calabria 5.5: recupera in extremis per dare a Pioli una soluzione per la formazione titolare, ma Perisic è in una di quelle serate che ti rendono la vita complicata. (dal 73’ Gabbia 5: non entra bene e anche nell’occasione del gol del 3-0 è fuori posizione).

Kalulu 5.5: non arriva alla sufficienza perché è in ritardo su Gosens in occasione del 3-0, dove gli rinvia contro il pallone dentro il patatrac generale della difesa milanista.

Tomori 4.5: la sua peggior partita da quando è al Milan. Perde Lautaro nel gol dell’1-0 facendogli prendere quei metri che sono decisivi per il Toro per spaccare la mano e la porta di Maignan. Sul 2-0 è sempre lui a sbagliare la salita e a tenere in gioco il 10 interista che lo fa davvero impazzire. Serataccia.

Theo Hernandez 5.5: dopo lo scossone del primo gol di Lautaro, sembra essere uno di quelli sui quali puntare per cercare di rimettere in piedi il risultato. Non riesce a vincere il duello con Darmian che lo porta spesso a sbattere verso le linee interne.

Tonali 6: sostituzione che lascia molti dubbi quella del numero 8 milanista, che viene ripreso spesso da Pioli (ma perché?). Sul suo destro arriva una delle occasioni del primo tempo, ma Giroud fa il portiere dell’Inter. Desta grande sorpresa quando non riemerge dagli spogliatoi. (dal 46’ Brahim Diaz 5.5: entra con il piglio giusto e cerca di dare un po’ di brio alla fase offensiva. Lui ci prova, ma i compagni non gli danno una mano sbagliando spesso palloni di ritorno elementari. Perde Brozovic in occasione dell’azione del 3-0).

Bennacer 6.5: sempre uno dei pochi a tenere il livello della prestazione alto. Cuce, pulisce palloni, lotta e segna un gol bellissimo che solo una visione prettamente burocratica di Mariani gli annulla, perché se Kalulu passa davanti ad Handanovic, è altrettanto vero che il pallone passa da tutt’altra parte. (dal 73’ Krunic 5: chi l’ha visto?)

Saelemaekers 5: riesce a rianimare Handanovic con il primo tiro nello specchio della porta interista. Poi si eclissa fino a finire sotto la doccia nell’intervallo. (dal 46’ Messias 4.5: con un Milan che dovrebbe cercare una rimonta complicatissima, da chi entra dalla panchina ci si attenderebbe un atteggiamento diverso. Invece niente, nemmeno quando ha lo spazio per calciare pulito verso la porta. Anche li riesce a non dare forza al tiro. Dei cross, dalla banda o dall’angolo, meglio non parlarne).

Kessie 5: errori a catena per il 79, che non ha nemmeno la capacità di leggere in anticipo il rimbalzo del pallone che ballonzola nell’area piccola dell’Inter, facendo fare un figurone a Perisic.

Leao 5: si porta a casa la bambolina di Handanovic, centrato in pieno a tu per tu, quando poteva incrociare la conclusione e – probabilmente – segnare il gol dell’1-1. Quando parte è difficile da prendere, ma poi in area di rigore si scioglie. (dall’86’ Lazetic sv).

Giroud 5.5: un’anima in pena. Non gli mettono un pallone che sia degno di tale nome. Nella ripresa prova a sgomitare, ma non ha spazio vitale né, tantomeno, palloni.

All. Pioli 5: con due risultati su tre, la sua squadra si sgretola sotto i colpi interisti. Perché per vincere le partite, o passare i turni, bisogna segnare ma qui sembra che tutti giochino a chi non fa gol. Un problema enorme è lo sviluppo delle palle inattive. Molto discutibile la sua lettura della gara, con Rebic in panchina per tutta la partita e sull’insistenza su certi giocatori che non stanno performando.