Pagelle - Saelemaekers devastante. Kessie, bomber improvviso. Bentornato Theo

Pagelle - Saelemaekers devastante. Kessie, bomber improvviso. Bentornato TheoMilanNews.it
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mercoledì 22 dicembre 2021, 22:49Pagelle
di Pietro Mazzara

Queste le pagelle di Empoli-Milan:

Maignan 6,5: sul gol di Bajrami la palla gli schizza davanti e non riesce a dargli lo schiaffo decisivo, anche se sembrava poterlo fare. Poi mette la firma sulla partita con la paratona su Pinamonti che inverte psicologicamente l’inerzia della partita.

Florenzi 6,5: deve tenere alta l’asticella dell’attenzione perché nel primo tempo Parisi e Zurkowski si buttano tanto dalla sua parte. Nel secondo tempo timbra il cartellino con il primo gol con la maglia del Milan con una punizione velenosa che sigla il momentaneo 1-3. (dal 64’ Kalulu 6: entra bene e gioca di posizione)

Tomori 6: così così all’ultima dell’anno. Pinamonti gli scappa via ed è Maignan a salvargli la pelle con una parata top. Poi si rimette in asse.

Romagnoli 6: nel finale sfiora il super gol al volo con Vicario che gli dice di no. Nel primo tempo se ne mangia uno da dentro l’area piccola e, almeno nei primi 20 minuti, fa fatica su Pinamonti. Gli prende le misure e non le perde più.

Theo Hernandez 6,5: dà segnali di risveglio. Spinge con intelligenza, poi quando sembra togliersi di dosso qualche timore reverenziale, diventa ancora più pericoloso. Segna un gol da bomber puro che interrompe un digiuno che durava da Milan-Venezia, ovvero tre mesi.

Tonali 6,5: ha l’ingrato compito di schermare quel satanasso di Bajrami. Lo fa abbastanza bene, chiudendo linee di passaggio pericolose, ma anche uscendo da diverse situazioni complicate. Sempre col pallone tra i piedi e a testa alta. (dal 64’ Bakayoko 5: sembrava aver impattato bene sulla partita, poi il solito errore che costa il rigore del 2-4).

Bennacer 6: torna per la prima volta nello stadio che lo ha lanciato e fa il gregario di Tonali in mezzo al campo. Non spicca ma non fa nemmeno una cattiva partita. (dall’80’ Brahim Diaz sv).

Messias 5,5: Parisi e Marchizza non gli lasciano mai quello spazio del quale avrebbe bisogno per liberare il suo mancino. Capendo che la serata non è delle più propositive, si mette a fare i compiti in fase di non possesso.

Kessie 7,5: è la mossa tattica di Pioli, che manda in panchina Krunic e Brahim Diaz per metterlo alle spalle di Giroud. E la mossa premia perché non solo prende a uomo Ricci, rendendogli la vita complicata, ma poi trova due gol. Il primo su ottimo assist di Giroud che gli addolcisce un pallone che chiedeva solo di essere scaraventato in porta. Il secondo, su assist di Saelemaekers, è una cooperazione con Vicario che se la fa passare sotto le gambe.

Saelemaekers 7,5: il migliore in campo. Entra in tutti e quattro i gol, salta gli uomini come se fossero birilli e ha una grande voglia di far vedere che le panchine delle ultime due gare sono state ingiuste. Avvia l’azione del vantaggio di Kessie, gli fornisce l’assist per il gol del 2-1, si prende la punizione del 3-1 di Florenzi e mette in area il cross che Bandinelli schiaffeggia di mano ma che Theo tramuta nel punto del 4-1. Partitona. (dall’80’ Krunic sv).

Giroud 6: Luperto e Romagnoli gli rendono la vita complicata e si vede. Non tira mai in porta ma ha un lampo, il guizzo che stappa la partita ovvero l’assist per Kessie. Il francese addomestica il pallone con i tempi giusti per permettere al compagno di spaccare la porta di Vicario.

All. Pioli 7:  azzecca la mossa di Kessie trequartista e di rilanciare Saelemaekers dall’inizio, panchinando due fedelissimi come Brahim e Krunic. La partita vive di alcune fasi, dove la squadra ha dimostrato – seppur sbandando – di saper soffrire. Gli episodi gli sorridono e chiude a 42 punti il girone d’andata. Ora è tempo di ricaricare le pile in vista di un 2022 che dovrà essere importante.