Alla scoperta di Thomas Ricketts: il patron dei Chicago Cubs vuole il Milan

Da cinese ad americano: sembra essere questo il destino che attende il Milan. La strada scelta da Yonghong Li porta all’ingresso in società di un nuovo socio che dovrebbe arrivare dagli Stati Uniti. Sul tavolo del numero uno rossonero, ci sarebbero più proposte e una di queste porta a Thomas Ricketts, magnate statunitense e proprietario della franchigia dei Chicago Cubs, che nel 2016 hanno vinto le World Series di baseball per la prima volta nella loro storia.

LEGATO A GALATIOTO - Come riferisce Tuttosport, il suo nome ha trovato sempre maggiori conferme nelle ultime ore, anche se si tratta del soggetto che ha messo le mani sul dossier-Milan per ultimo. Thomas Ricketts è legato, in un certo senso, a Sal Galatioto, cioè l’advisor americano che stava curando l’acquisizione del Milan con la cordata cinese originaria (quella da cui poi si è staccato Yonghong Li nell’agosto del 2016): la società di Galatioto aveva infatti curato nel 2009 l’acquisizione della squadra di baseball dei Chicago Cubs da parte di Ricketts con un’operazione complessiva da 845 milioni di dollari.

UOMO DI PUNTA - Ricketts ha come advisor Morgan Stanley e potrebbe essere l’uomo di punta di uno dei fondi che si sono interessati al Milan, anche se i soggetti portati da Merryll Lynch e soprattutto da Goldman Sachs appaiono al momento favoriti in quanto avrebbero anche già chiuso la due diligence, vale a dire l’analisi dei conti del club di via Aldo Rossi. Nei prossimi giorni, sono attese novità importanti sul fronte del nuovo socio, il quale potrebbe anche decidere di non entrare con una quota di minoranza, ma subito con una di maggioranza.