E spettacolo fu...

Una gara bellissima per spettacolo e velocità di gioco. Non possiamo non partire dal gol tra i più belli degli ultimi anni, una rete pazzesca. Aggancio volante, pazzia, colpo di tacco di prima con palla che cade e in precarietà di equilibrio utile per strabiliare i tifosi, saltare il diretto avversario e allo stesso tempo presentarsi davanti al portiere, fantascienza, poi un collo esterno destro al volo che manda al manicomio i tifosi del calcio. La premessa rende l'idea di quello che è stato Milan-Barcellona. Ritmi vertiginosi, giocate spettacolari e pressing a tutto campo. Xavi e Boateng sono i primi a trascinare la squadra al pressing al limite dell'area avversaria. L'equilibrio è sovrano, tanto che per sconfiggere il Diavolo servono uno sfortunato autorete e un rigore generoso. Tanto Milan, tanto Barca, tanto spettacolo. Robinho apre al 19esimo il walzer delle occasioni mancate, da un paio di passi il brasiliano non approfitta delle leggi della fisica e mette solamente il piattone senza accompagnare al gesto tecnico una postura che avrebbe voluto il corpo basso e la palla s'impenna. Poco male perché Leo Messi da un passo colpisce la traversa ad Abbiati battuto. Il Milan non batte il Barcellona da 7 anni e la striscia si allunga, i blaugrana in 26 partite ufficiali stagionali non hanno mai perso, un motivo ci sarà.

Il quarto gol stagionale in altrettante partite europee di Ibra serve solo a pareggiare il gol di uno Xavi che a fine partita si rivelerà migliore in campo. Sempre il numero 6 spagnolo si guadagna il rigore trasformato da Messi per il momentaneo 1 a 2 per poi mettere il punto definitivo sulla partita. Inserimento, come la bibbia blaugrana insegna e gol facile facile. Questa volta il pertugio millimetrico lo trova la Pulce Messi. Un assist fantastico. In mezzo il sesto gol stagionale di Boateng. Nove gol in due Milan-Barcellona, lo spettacolo è stato rispettato e il Milan ritrova il gusto amaro della sconfitta casalinga europea dopo Milan-Tottenham del 2009. La bilancia degli scontri diretti ora dice che il Barca ha una sola vittoria in più e un gol fatto in più rispetto ai rossoneri che hanno sconfitto i  catalani per quattro volte ottenendo quattro pareggi. La squadra di Guardiola segna da 29 partite europee consecutive, l'ultima partita senza gol in Europa risale a Rubin-Barca del 2009. I marziani hanno già realizzato oltre 60 gol in stagione.