Gazzetta - Milan, Li non paga e i Ricketts escono allo scoperto: ma in pole ci sarebbe un altro statunitense

Gazzetta - Milan, Li non paga e i Ricketts escono allo scoperto: ma in pole ci sarebbe un altro statunitense MilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
sabato 23 giugno 2018, 07:32Primo Piano
di Salvatore Trovato

Quella di ieri è stata una giornata caldissima nonché fondamentale (forse decisiva) per le sorti del Milan. Come evidenzia La Gazzetta dello Sport, per la prima volta da quando ha in mano il club, Yonghong Li non ha rispettato una scadenza. E così, ci ha pensato Elliott - su richiesta di Marco Fassone - a versare i 32 milioni di aumento di capitale (il denaro sarà visibile tra lunedì e martedì). Ma non solo: nelle stesse ore la famiglia americana Ricketts è uscita allo scoperto, dichiarando il proprio interesse per l’acquisto della società milanista.

DEADLINE - È stato un venerdì ricco di colpi di scena. Elliott - evidenzia la rosea - ha messo mezzo piede dentro il Milan, ma non si tratta di un vero passaggio di consegne. Mister Li ha tempo fino al 10 luglio per rimborsare il fondo americano (con i suoi mezzi o attraverso l’ingresso di un nuovo socio) e tenersi il club. Nel caso, invece, in cui si andasse oltre la deadline, Elliott subentrerebbe definitivamente all’attuale patron cinese. Ecco allora entrare in scena i Ricketts, influente famiglia americana che si occupa di politica, finanza e sport.

MISTER X - Ma sul tavolo di Yonghong Li - riferisce la Gazzetta - ci sarebbero altre due proposte, una delle quali porta di nuovo negli USA: un Mister X la cui candidatura è curata da Goldman Sachs e che sarebbe ancora in vantaggio su tutti i concorrenti. Adesso è tutto nelle mani di Li: qualora non riuscisse a trovare un partner entro il 10 luglio, dovrebbe ripagare Elliott di tasca propria o attraverso un socio disposto a entrare con una quota di minoranza. In caso contrario, da metà luglio gli eventuali investitori interessati dovranno rivolgersi a Elliott.