Gazzetta - Rinnovo Leao, il Milan ha fretta di chiudere: dentro o fuori in quindici giorni

Gazzetta - Rinnovo Leao, il Milan ha fretta di chiudere: dentro o fuori in quindici giorniMilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO
mercoledì 29 marzo 2023, 08:00Primo Piano
di Enrico Ferrazzi

La telenovela del rinnovo di Rafael Leao con il Milan è vicina alla conclusione? E' quello che sperano i dirigenti rossoneri, i quali sono pronti ad un nuovo incontro con l'entourage dell'attaccante portoghese entro dieci, massimo quindici giorni. L'obiettivo è quello di mettere il punto finale a questa trattativa infinita: il Diavolo non può e non vuole infatti più aspettare e confida che nel prossimo incontro tutto venga definito, in un modo o nell'altro. 

OTTIMISMO - A riferirlo è questa mattina La Gazzetta dello Sport che spiega che in via Aldo Rossi si continua a respirare un certo ottimismo perchè il giocatore sta bene a Milano ed è felice in maglia rossonera, ma purtroppo non tutte le parti in causa la pensano allo stesso modo: se fosse Leao ci sarebbe probabilmente già stata la firma, ma sappiamo che gli attori in questa telenovela sono diversi (l’agente ufficiale, la famiglia e i suoi consiglieri) e tra questi c'è chi pensa che sia più conveniente cercare fortuna altrove. Il Milan ora ha fretta e dunque entro le prossime due settimane si dovrebbe arrivare ad una conclusione: o rinnova o sarà addio in estate (per ora non sono arrivate offerte concrete). 

LE POSIZIONI - Non è un mistero che a complicare tutta questa vicenda ci sia la famosa multa che Rafa deve pagare allo Sporting Lisbona: il giocatore vorrebbe un aiuto da parte del Diavolo al pagamento di questi 16 milioni di euro, oltre ad uno stipendio da 7 milioni più un’ulteriore ricompensa alla firma, mentre il club rossonero propone uno stipendio leggermente più basso, altri bonus legati al rendimento personale e del gruppo, ma senza partecipare al pagamento della multa. Si ripartirà da queste posizioni nel prossimo incontro che in via Aldo Rossi sperano sia finalmente quello decisivo.