Il Milan culla il sogno Morata: ecco le condizioni necessarie

Il Milan culla il sogno Morata: ecco le condizioni necessarieMilanNews.it
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
sabato 16 giugno 2018, 20:00Primo Piano
di Fabio Anelli

Il Milan e Alvaro Morata si erano solo sfiorati l’estate scorsa. Il club rossonero stava vivendo la prima sessione di calciomercato condotta dalla nuova gestione e nessun’obiettivo sembrava precluso, neanche uno tra i più talentuosi e promettenti centravanti europei, come l’allora centravanti del Real Madrid. Nonostante una trattativa imbastita ottimamente da Giuseppe Bozzo, il matrimonio tra lo spagnolo e i rossoneri non si realizzò: il primo si accasò al Chelsea di Antonio Conte e i secondi virarono su altri obiettivi.

NUOVA CHANCE -  A distanza di un anno, il nome di Morata è ancora una volta accostato a quello del Milan. Le scelte fatte dal Milan l’estate scorsa in materia di centravanti non hanno pagato e il club ha sofferto la mancanza di un attaccante in grado di caricarsi sulle spalle la squadra e risolvere le partite più chiuse. Soltanto, infatti, l’esplosione inaspettata del giovane Patrick Cutrone ha fornito i gol necessari agli uomini di Gattuso per restare agganciati alle posizioni europee. È, tuttavia, indubbio che il Milan dovrà intervenire in questa sessione di mercato per rinforzare il proprio terminale offensivo, puntando proprio, magari, sullo spagnolo. L’ex Real Madrid e Juventus è il sogno di Gattuso e Mirabelli e un suo ritorno in Italia non è da escludersi. Il costo dell’operazione per riportare Morata in Serie A è alto, come il suo ingaggio, ma il Milan spera.

CONDIZIONI – Oltre ai già citati elevati costi del trasferimento, e dello stipendio, il Milan per continuare a cullare il sogno di vedere nella propria rosa Alvaro Morata deve sperare nell’esito positivo del giudizio della camera giudicante UEFA o, quantomeno, del TAS di Losanna. La partecipazione alla prossima Europa League sarà condizione necessaria, ma non sufficiente, per strappare il classe 1992 al Chelsea. Autore di 15 gol in 48 partite nell’ultima stagione, infatti, Morata è tra gli attaccanti più promettenti e desiderati d’Europa. Il Milan, quindi, è chiamato a battere la concorrenza, prima di tutti della Juventus, club a cui il centravanti è rimasto legato.

CESSIONI – Il direttore sportivo rossonero Massimiliano Mirabelli dovrà, tuttavia, portare a compimento alcune cessioni propedeutiche all’arrivo di Morata. Saranno, infatti, necessarie due uscite nel parco attaccanti a disposizione di Mister Gattuso. Escludendo di fatto dalla lista dei possibili partenti Patrick Cutrone, il Milan dovrà fare i conti con le uscite di almeno due tra Carlos Bacca, che ha giocato l’ultima stagione in prestito al Villarreal, Nikola Kalinic e Andrè Silva. Il colombiano ha già espresso il proprio desiderio di continuare l’esperienza in terra iberica mentre l’ex Fiorentina vorrebbe rilanciarsi dopo una prima stagione in rossonero opaca nonostante le pretendenti non mancherebbero. Discorso diverso, invece, per il giovane portoghese che in Russia avrà una preziosa opportunità per rilanciarsi e convincere Gattuso&co a concedergli una nuova possibilità.