Il Sole 24 Ore - Milan, Ricketts indietro: summit a New York per chiudere con Mister X-Goldman

Il Sole 24 Ore - Milan, Ricketts indietro: summit a New York per chiudere con Mister X-Goldman MilanNews.it
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sabato 23 giugno 2018, 10:05Primo Piano
di Salvatore Trovato

Non sono arrivati ieri i 32 milioni di euro, ultima tranche di aumento di capitale, che avrebbe dovuto versare Yonghong Li. All’uomo d’affari cinese si è sostituito Elliott, che dovrà essere rimborsato entro 10 giorni lavorativi. In caso contrario, il fondo Usa avrà la possibilità di escutere il pegno sulle azioni del Milan e fornirgli le risorse necessarie alla campagna acquisti.

Cosa farà ora Yonghong Li? Come riporta Carlo Festa, giornalista de Il Sole 24 Ore, sul sito del noto quotidiano economico, sarebbe partita per New York una delegazione composta proprio dal patron rossonero, dal suo braccio destro David Han Li, dall’avvocato Riccardo Agostinelli, dai consulenti di Alantra e dai banker londinesi di Goldman Sachs. La destinazione sarebbe proprio la sede newyorkese della banca d’affari americana dove sarebbe stato fissato un incontro con il potenziale compratore del Milan, il cui nome è ancora top secret.

L’opzione sostenuta da Goldman Sachs, al momento, è l’unica ad avere le caratteristiche per essere chiusa in breve periodo, visto che già la settimana scorsa la firma era vicina ed era stato poi Yonghong Li a tirare il freno con l’obiettivo di visionare altre possibili manifestazioni d’interesse arrivate sempre dagli States. Tra queste quella del proprietario dei Chicago Cubs, Thomas Ricketts con la sua famiglia, affiancato a Morgan Stanley e allo studio Legance. Ma come mai il rumors è uscito a trattativa in corso? Sembra che Ricketts, per recuperare il terreno rispetto all’avversario americano, avesse deciso di orchestrare una campagna di comunicazione in Italia. Circa una decina di giorni fa così la famiglia ha avviato un beauty contest tra agenzie di comunicazione italiane per organizzare la campagna che sarebbe dovuta iniziare in questi giorni. Tuttavia a quel punto il nome di Ricketts è cominciato a girare, il rumors si è diffuso ed è uscito un giorno prima del dovuto. In ogni caso senza problemi, visto che l’esito comunicativo è stato raggiunto. Ora bisogna vedere se Ricketts recupererà terreno.

Quindi che succederà? Elliott resta favorito per fare bingo tra dieci giorni. I 32 milioni dovrebbero essere forniti dal nuovo socio all’interno di un’operazione in cui il nuovo acquirente americano dovrebbe progressivamente entrare in minoranza per poi passare al controllo. Si parla di una cifra attorno ai 500 milioni di euro per arrivare al 75% del Milan con l’azionista cinese che dovrebbe quindi passare in una seconda fase in minoranza. Tra le suggestioni c’è anche quella che con l’investitore americano potrebbe assumere un ruolo l’ex-stella del calcio, Paolo Maldini.

Yonghong Li punterebbe poi all’Ipo del Milan, in modo da farlo rientrare, anche se parzialmente, dell’investimento effettuato. Mister Li, fra acquisizione e aumenti di capitale, ha infatti finora versato per il Milan circa 400 milioni di euro, con l’esclusione dei debiti contratti con Elliott per il finanziamento del leverage buyout e i prestiti a favore del Milan stesso per la campagna acquisti e per il rimborso delle banche italiane nell’aprile dello scorso anno.