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Pioli: "Calha non si è allenato, difficile per Ibra. Faremo qualcosa sul mercato, volontà da ambo le parti per i rinnovi"

LIVE MN - Pioli: "Calha non si è allenato, difficile per Ibra. Faremo qualcosa sul mercato, volontà da ambo le parti per i rinnovi"
© foto di Stefano Fusco
venerdì 8 gennaio 2021, 14:56Primo Piano
di Matteo Calcagni

Stefano Pioli parlerà in conferenza stampa tra pochi minuti, a presentare la sfida di domani sera contro il Torino. Segui tutte le dichiarazioni del tecnico rossonero, sul nostro sito e sulla nostra app ufficiale.

C'è anche qualche pro quando ci sono tanti infortuni?

"In una stagione complicata sono situazioni che ci possono stare. Abbiamo qualche difficoltà ma è inutile perdere energie su cose che non possiamo controllare ma per trovare soluzioni. La squadra sta bene, gioca e così deve fare domani sera".

Domani arriva il Torino...

"E' un avversario che ha avuto difficoltà iniziale ma è normale con un allenatore che porta nuovi concetti. Stanno attraversando un momento positivo, hanno convinzione e sono da rispettare".

Come ha gestito la sconfitta?

"Allo stesso modo di come abbiamo gestito le vittorie, non c'è stato bisogno di un mio intervento per sollevare il morale dei giocatori, così come quello di Pioli. Sanno di aver giocato una gara giusta e di dover pensare alle prossime partite. C'è la consapevolezza delle nostre qualità e convinzione nei nostri mezzi".

Quando torneranno Bennacer e Saelemaekers?

"Nelle nostre previsioni e quelle dello staff è di un rientro col Cagliari. Stanno bene ma non hanno forzato i ritmi".

Ibrahimovic domani potrà esserci?

"Ha svolto il suo programma, ha fatto un po' di lavoro ma non credo potrà essere disponibile domani".

Anche domani quindi ci saranno molte altre defezioni...

"Domani dovremo stringere i denti, se dovessero aggiungersi altre due defezioni avremmo tante assenze. Dobbiamo resistere, dobbiamo fare bene. Se mancassero anche domani 7/8/9 giocatori sarebbe normale andare in difficoltà, ma presto torneranno dei giocatori e potremo aumentare le rotazioni".

Il Torino avrà grandi stimoli domani...

"Abbiamo le qualità per fare bene, gli avversari avranno grandi stimoli ma anche noi avremo tante motivazioni".

Le sbavature contro la Juve sono sintomo di un motore inceppato?

"Abbiamo avuto due sbavature accentuate dalle qualità dei nostri avversari, il motore non si sta inceppando, le sbavature ci sono in tutte le partite. Lavoriamo per cercare di migliorare".

Come sta mentalmente la squadra?

"La maggior parte dei giocatori mi ha chiesto di rivedere le immagini per poter essere più pericolosi e subire meno. Per fare capire la voglia e concentrazione della squadra, grande voglia di mettere in campo subito una prestazione convincente".

Sul mercato si farà qualcosa?

"C'è grande condivisione con area tecnica e proprietà, credo che qualcosa faremo, non dobbiamo essere presi dalla fretta, lo faremo quando e se ci sarà la possibilità".

Cosa la preoccupa di più per domani?

"Abbiamo fatto di tutto per prepararci il meglio possibile, affrontiamo una squadra che sta bene, noi dobbiamo mettere in campo la miglior prestazione senza pensieri. Sono sicuro che domani vedrò i giocatori molto determinati e attenti".

Calhanoglu non ha ancora rinnovato, per lei è fondamentale...

"Credo ci sia la volontà della proprietà di rinnovare i contratti in scadenza, c'è una trattativa. Sono qui ad aspettare, ma la cosa positiva è che ci sia la volontà da entrambe le parti. La cosa che conta è vedere i ragazzi attenti e sereni".

Simakan può migliorare il Milan?

"Non ho nessun commento da fare, commento i giocatori che sto allenando".

Come stanno Calhanoglu e Kjaer?

"Kjaer è uscito un po' affaticato contro la Juventus, oggi si è allenato con la squadra. L'allenamento di domani sarà decisivo. Calha oggi non ha potuto allenarsi, vedremo domani".

Cosa pensa della prestazione di Calabria a centrocampo?

"Davide è un giocatore intelligente, ci ha messo qualche minuto per comunicare bene coi compagni a destra poi ha contribuito bene in campo. Nel suo ruolo sta mettendo prestazioni sempre più di alto livello. In caso di bisogno può fare bene in mezzo al campo".

Come giudica la gara di Leao?

"Ha fatto un'ottima partita, ha messo continua pressione agli avversari mettendo intensità. Lo ha fatto anche a Benevento. E' quel giocatore lì, ha lavorato tanto per la squadra, con intensità. Bisogna aspettarsi questo tipo di prestazioni".

L'ambizione è sempre alta?

"Ci sentiamo forti, i ragazzi lo stanno dimostrando con l'atteggiamento di tutti i giorni ma anche nelle partite. Abbiamo avuto un'occasione da gol anche negli ultimi minuti contro la Juventus. I ragazzi ci credono e fanno bene, per rimanere a certi livelli dobbiamo mantenere la concentrazione ad alti livelli, pensando partita dopo partita. Vogliamo essere ambiziosi e provare a vincere le gare".

Hauge e Diaz dovrebbero crescere in personalità?

"La personalità ce l'hanno e l'hanno già dimostrato. Possono fare la giocata vincente, hanno le qualità. Devono continuare a crescere, siamo la squadra più giovane d'Italia e forse d'Europa, bisogna dare i tempo ai ragazzi di trovare l'equilibrio. Loro hanno le qualità giuste per essere giocatori importanti".

Quanto è importante il ritorno di Ibra?

"Aspettiamo tutti i rientri. Le qualità dei giocatori ci servono, la presenza di Ibra aumenta la nostra personalità e forza. Il suo ritorno ci darà ancora più forza ma i ragazzi stanno dimostrando di essere squadra sempre".

Dove trovare le convinzioni?

"A noi fanno bene le nostre partite, uscire dal campo con la consapevolezza di aver raggiunto un livello alto. Essere primi ci dà convinzione ma ora serve a poco, concentriamoci sul vincere più partite possibili da qui alla fine".

Si aspetta una ulteriore crescita da parte di Leao?

"Contro Benevento e Juventus è stato in partita per tutti i novanta minuti, poi gli attaccanti dipendono anche dal lavoro della squadra. Lui è stato dentro la partita, lui sa cosa intendo. Da questo punto di vista sta crescendo e mi aspetto che questa crescita continui perché ha tanti margini di miglioramento".

Termina qui la conferenza stampa di Stefano Pioli.