Milan, per Romagnoli sarà l'anno spartiacque. Intanto la fascia resta dov'è

Milan, per Romagnoli sarà l'anno spartiacque. Intanto la fascia resta dov'è
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
sabato 10 luglio 2021, 16:00Primo Piano
di Antonello Gioia

Tante voci sul suo futuro continuano ad inseguirsi, ma le più concrete - e, con ogni probabilità, anche le più credibili - arrivano da mister Stefano Pioli e lo confermano tra i punti cardine del progetto rossonero: Alessio Romagnoli, a meno di clamorose novità delle prossime settimane, resterà al Milan.

DUE PUNTI CRITICI - Le voci erano, comunque, basate su due dati non certo trascurabili. In primis il contratto in scadenza a giugno 2022: il difensore centrale rossonero, giunto al Milan con Mihajlovic e legatosi nuovamente al club nel difficilissimo periodo pre passaggio a Elliott, non ha ancora rinnovato il suo rapporto con la squadra milanista e, al momento, non si registrano voci determinanti in tal senso. Oltre a questo, per Romagnoli l'ultima stagione non è stata affatto positiva: tanta panchina, prestazioni troppo altalenanti e un futuro che, con Kjaer e Tomori, lo pone al terzo posto nelle gerarchie difensive di Pioli.

IL FUTURO - La nuova stagione, dunque, sarà assolutamente determinante per il futuro di Romagnoli. Se il giocatore dovesse tornare sul campo ad alti livelli, non è affatto escluso che possa giocare, ovviamente, di più e che, di conseguenza, possa ottenere il rinnovo di contratto. In una squadra come il Milan, inoltre, con Serie A da primissimi posti e Champions League in programma, avere un difensore come lui nel ruolo di prima alternativa ai titolari avrà i suoi fattori positivi. Intanto la sua fascia resta dov'è: il capitano del Milan è Alessio Romagnoli e Alessio Romagnoli resterà il capitano del Milan. A confermarlo la voce più credibile, Stefano Pioli: "Il capitano è stato ed è Romagnoli, ma la forza di una squadra è avere più capitani. Stabiliremo insieme i vice capitani, ho una squadra con grande senso di appartenenza".