Nuovo stadio Milan: avanti tutta su San Donato, c'è ottimismo. No alla ristrutturazione di San Siro

Questa sera, nella sala consiliare del Comune di San Donato Milanese, andrà in scena un importante incontro tra il sindaco Francesco Squeri e i cittadini per parlare del nuovo stadio che il Milan vuole costruire nella città a sud di Milano. L'iter burocratico è partito ormai da qualche giorno e l'amminstrazione comunale vuole illustrare lo stato attuale della procedura e gli scenari che si delineeranno, oltre a rispondere anche alle domande dei cittadini (non si tratta di un dibattito pubblico come quello per San Siro in quanto stiamo parlando di un'area privata e non pubblica). 

AVANTI TUTTA - A riferirlo è questa mattina La Gazzetta dello Sport che riporta anche le parole rilasciate ieri a Rai Radio 1 da Paolo Scaroni, presidente rossonero, il quale ha dichiarato che il Milan sta portando avanti con decisione il progetto del nuovo stadio nell'area San Francesco a San Donato: "Abbiamo comprato i terreni, abbiamo avuto una decisione favorevole preliminare da parte del Comune di San Donato, abbiamo tutta una serie di passaggi che riguardano la Regione e altri enti locali. Siamo relativamente ottimisti, anche se in Italia essere ottimisti sulla costruzione degli stadi è un compito piuttosto arduo. Andiamo avanti, abbiamo bisogno di un nuovo stadio". 

NO SAN SIRO - Parole importanti e significative, così come quelle sul tentativo disperato di Giuseppe Sala, sindaco di Milano, che sta cercando di convincere Milan e Inter a ristrutturare San Siro. Scaroni, però, ha di fatto confermato il no del club di via Aldo Rossi a questo progetto: "Sala ci ha chiesto di fare un ultimo tentativo per vedere se è possibile una ristrutturazione, magari leggera, di San Siro. Da questo punto di vista sono piuttosto negativo, non riesco a capire come si faccia a fare dei lavori importanti in uno stadio in cui ogni settimana entrano 70mila persone. Tecnicamente è un tema difficile da affrontare. Ma ce lo chiede il sindaco, siamo rispettosi delle sue volontà". Il Milan va avanti per la sua strada che porta a San Donato.