Pioli: "Questo Milan è nato a gennaio 2020. Vogliamo provare a vincere l'Europa League"

Pioli: "Questo Milan è nato a gennaio 2020. Vogliamo provare a vincere l'Europa League"MilanNews.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
lunedì 19 ottobre 2020, 09:33Primo Piano
di Enrico Ferrazzi

Stefano Pioli è intervenuto questa mattina a "Radio Anch'io Sport" su Rai Radio 1. Ecco tutte le sue dichiarazioni: 

Sul momento del Milan: "Il nostro inizio di campionato è stato importante, siamo soddisfatti, ma siamo solo all'inizio. Noi pensiamo ad una partita alla volta. Ora dobbiamo concentrarci sull'Europa League, poi vedremo cosa succederà".

Sulla sua conferma: "C'è un gruppo di lavoro che ha sempre pensato solo a lavorare. La sosta ci ha permesso di conoscerci meglio, siamo stati insieme e abbiamo migliorato i nostri meccanismi. Abbiamo lavorato bene e ora stiamo ottenendo risultati positivi". 

Su Ibrahimovic: "Ibra ci sta dando tanto, ma è evidente anche la crescita di tutti gli altri. Il nostro lavoro è sotto gli occhi di tutti, cerchiamo di tirare fuori il meglio da ogni giocatore".

Sulla crescita del Milan: "Questo Milan è nato a gennaio 2020 con gli arrivi di Ibra, Kjaer Saelemaekers. Da lì siamo cresciuti, è un percorso iniziato da qualche mese e ora i risultati stanno arrivando. Sappiamo che ci saranno dei momenti difficili, ma siamo un gruppo unito che ha voglia di fare e che ha sempre voglia di vincere la prossima partita". 

Sul mercato di gennaio: "Con la società abbiamo condiviso tutto, abbiamo cercato di rinforzare la squadra e ci siamo riusciti. Siamo partiti da lontano con alcuni rinnovi e alcuni riscatti. I nostri investimenti sono stati per il presente e soprattutto per il futuro. Ora pensiamo a vincere più partite possibili".

Sulla svolta del suo Milan: "Da gennaio abbiamo cambiato modo di giocare, abbiamo cambiato modulo con Ibra che non dà punti di riferimento e si scambia spesso posizione con Calhanoglu. I ragazzi ora si conoscono meglio, hanno più fiducia, ovviamente i risultati positivi aiutano ad avere maggiore consapevolezza nei nostri mezzi". 

Sul futuro di Ibra: "Nemmeno lui sta pensando al futuro adesso. La cosa più bella è vederlo felice di allenarsi e di giocare, poi vedremo cosa succederà nella prossima stagione. E' ancora presto adesso".

Su Tonali: "Ha avuto un'estate difficile. E' un giocatore di grande prospettiva, ha grandi qualità e sa far girare il pallone veloce. Per me è un titolare, la mia fortuna è avere tanti titolari. Non siamo nemmeno ancorati ad un solo sistema di gioco, vedremo strada facendo". 

Sui tanti gol segnati in Serie A: "C'è la volontà di adattarsi ad un calcio più moderno ed europeo. Tutti vogliono cercare di fare la partita e quindi è normale lasciare più spazi dietro. E' importante esaltare lo spettacolo, per me è meglio pensare a fare un gol in più degli altri che pensare a subirne uno in meno".

Sul protocollo anti-Covid: "La situazione non è semplice per nessuno, ma noi siamo in mano a dei professionisti. Siamo dei privilegiati visto che siamo super controllati. Noi dobbiamo solo pensare a rispettare le regole come tutti i cittadini". 

Sul suo lavoro: "Noi cerchiamo di essere sempre vicini ai giocatori per lavorare nel miglior modo possibile. Amiamo quello che facciamo e cerchiamo di farlo il meglio possibile". 

Su Donnarumma: "La società sa quanto sia importante lui e gli altri in scadenza. Stanno lavorando per sistemare la situazione. Gigio, Calha e Ibra sono importanti per noi e si farà di tutto per andare avanti insieme". 

Sull'Europa League: "Siamo il Milan e dobbiamo giocare con ambizione ogni competizione. Giocando così tanto non sarà facile e avrò bisogno di tutti i giocatori, ma io metterò sempre in campo la formazione migliore. Vogliamo fare bene in Europa, siamo nell'Europa che conta di meno, ma vogliamo provare a vincerla. Il nostro girone è equilibrato, il Lille è primo in Francia, dobbiamo cercare di iniziare bene il nostro percorso". 

Sul calcio italiano: "E' sempre in evoluzione, bisogna essere curiosi. Questo tipo di calcio piace ai giocatori, questa è la squadra giusta". 

Su Bakayoko: "Pensiamo di essere a posto così. Ho fiducia nei 4 centrocampisti centrali che ho. Non ho mai trattato l'aspetto economico". 

Sulla Juve di Pirlo: "Pirlo è intelligente e troverà la soluzioni giuste. Siamo all'inizio della stagione, quando si inizia un ciclo serve tempo. Per me la Juventus resta la favorita per il campionato".