Quanto pesano le assenze! Calha torna in sè, Ibra preziosissimo. La prima di Gigio con una gemma

Quanto pesano le assenze! Calha torna in sè, Ibra preziosissimo. La prima di Gigio con una gemmaMilanNews.it
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venerdì 24 luglio 2020, 23:54Primo Piano
di Thomas Rolfi

Un Milan pieno di assenze tra squalifiche ed infortuni (Conti, Romagnoli, Theo Hernandez e Bennacer) gioca bene, forse meriterebbe anche la vittoria, ma non riesce ad andare al di là del pareggio contro l'Atalanta. Un 1-1 scaturito tra le due squadre nettamente più in forma post lockdown, che però serve pochissimo ai rossoneri. La Roma, infatti, battendo la Fiorentina domani salirebbe a +4 sul Diavolo, ipotecando la qualificazione ai gironi di Europa League e relegando la squadra di Pioli a disputare tre turni preliminari. Il Milan nei primi minuti ha sofferto il grande pressing dell'Atalanta, ma Calhanoglu ha ancora reminiscenze delle traiettorie che disegnava da fermo in Bundesliga e ha sbloccato la partita con una pennellata d'autore. Biglia è disastroso: l'argentino prima si è reso protagonista in occasione del rigore regalato all'Atalanta, poi con una leggerezza a centrocampo che ha dato il via alla ripartenza orobica e al conseguente gol del pareggio. Gigio Donnarumma, fresco di 200 presenze con la maglia rossonera, si è tolto la soddisfazione di parare un rigore a Malinovskyi indossando la fascia di capitano per la prima volta da inizio gara.

Ibra ha disputato forse una delle migliori partite per continuità e utilità per la squadra, aiutando la squadra sia proteggendo palla e facendola salire, che facendo sponde. Le palle di testa sono state tutte sue e il suo aiuto è stato preziosissimo anche sulle palle ferme in difesa. Il palo di Bonaventura nel secondo tempo è un grande rammarico per Donnarumma e compagni, così come il gol segnato dai bergamaschi, che nasce da un rimpallo fortuito. Con il risultato maturato questa sera, per il quinto posto potrebbe essere stata posta la pietra tombale, ma nemmeno il più ottimista dei milanisti avrebbe sognato di vedere la propria squadra centrare 7 vittorie e 3 pareggi in 10 partite avendo incontrato Roma, Lazio, Juventus, Napoli e Atalanta.