Sassuolo e Sampdoria, alla Milano nerazzurra lo scudetto del silenzio

Sassuolo e Sampdoria, alla Milano nerazzurra lo scudetto del silenzioMilanNews.it
© foto di www.imagephotoagency.it
mercoledì 18 maggio 2022, 20:00Primo Piano
di Manuel Del Vecchio

Il titolo è volutamente provocatorio, e il motivo è chiaro. Dalla vecchia-nuova Fatal Verona a Gasperini ultimo baluardo a San Siro, dalle polemiche sul settore ospite di San Siro contro Fiorentina ed Atalanta, ma fa nulla che il club rossonero abbia seguito le regole confrontandosi con l'Osservatorio e le due avversarie, all'assordante silenzio sul clima violento e quasi surreale al fischio finale di Verona o al bagarinaggio sfrenato per i biglietti di Sassuolo: ogni settimana, in questa corsa scudetto che appassiona tutta Italia, ce n'è una. Ma solo per una sponda del naviglio, evidentemente.

Dall'altra c'è silenzio, c'è serenità, ci sono le grigliate, gli occhi azzurri e i capelli biondi. Non c'è la corsa spasmodica nell'arrivare, quasi con la bava alla bocca per lo sforzo, alle dichiarazione della prossima avversaria. Che il Milan domenica pomeriggio giochi contro il Sassuolo lo sanno anche le pietre; i cugini nerazzurri invece? La squadra allenata da Marco Giampaolo è stata avvisata dell'impegno alle ore 18 a San Siro? Ci auguriamo di sì.

Vi lasciamo dunque con gli interventi, in ordine cronologico, dei tesserati del Sassuolo e quelli della Sampdoria in vista della doppia sfida scudetto di questo fine settimana. E siamo solo a mercoledì.

SASSUOLO 

- Giacomo Raspadori, intervenuto ieri sera nel corso del convegno "Un anno di Generazione S", ha dichiarato sulla partita contro il Milan: "Io credo che non ci sia niente di diverso da fare da sempre: fare le cose con impegno e serietà. Credo che la serenità di affrontare le cose pensando a noi ci abbia portato a fare quello che abbiamo fatto quest'anno. Io penso che non ci debba essere niente di diverso rispetto a quello fatto oggi".

- Alessio Dionisi, allenatore del Sassuolo, ieri sera ha parlato a margine del convegno Generazione S. Queste le sue dichiarazioni sulla sfida di domenica: "Speravamo di vivere questa settimana, non si poteva desiderare di meglio che finire contro una squadra importante che si giocherà tanto. Noi l'affronteremo nel miglior modo possibile, con entusiasmo: ci piacerebbe finire in maniera positiva, sappiamo che sarà una partita difficile".

- Presente al convegno “Un anno di Generazione S – Per diventare grandi ci vuole passione” al Mapei Stadium, l'amministratore delegato del Sassuolo Giovanni Carnevali ieri sera ha parlato di vari argomenti, tra i quali l'ultima gara di campionato contro il Milan, che varrà lo scudetto per i rossoneri. Queste le sue parole raccolte da TMW.

Il Milan si gioca lo scudetto col Sassuolo, che settimana è per voi? “C'è grande aspettativa per la sfida contro il Milan, abbiamo avuto una richiesta pazzesca di biglietti, li abbiamo esauriti tutti e sarà una grande festa del calcio. Il Milan ha il suo obiettivo, noi ne abbiamo un altro. La partita sarà giocata con grande professionalità per fare risultato".

- Alessio Dionisi, tecnico del Sassuolo, ha parlato alla Gazzetta dello Sport in vista della sfida di domenica contro il Milan: "Ci danno poche chances, me ne rendo conto. E un po’ lo capisco. Il Milan è la squadra migliore e ha fatto un filotto di risultati. I rossoneri meritano il primato e capisco che qualcuno, anzi tanti diano per scontata la loro vittoria contro di noi. Ma per il Sassuolo quel risultato non è affatto scontato. Non saremo uno sparring partner, questo è sicuro". 

- Infine una battuta di Carnevali, che questa mattina ha dichiarato al Corriere dello Sport:

A proposito di talenti, chi toglierebbe al Milan?

“Leão, anche se in questo momento nel nostro attacco non so se giocherebbe (ride divertito, ndr)”.

SAMPDORIA 

- Alex Ferrari, difensore della Sampdoria, è stato intercettato da TMW a margine delle finali del torneo “Ravano-Coppa Paolo Mantovani”. Queste le sue dichiarazioni sull’ultima giornata di Serie A, in cui i blucerchiati affronteranno l'Inter: “Di sicuro ci saranno 70mila persone a San Siro, sarà un ambiente caldissimo. L’Inter si gioca lo scudetto, noi faremo la nostra partita perché vogliamo onorare questo finale di campionato e cercheremo di fare meglio possibile".