Stop del campionato e rivoluzione dirigenziale: il mercato di gennaio rischia di essere (quasi) completamente cancellato

Ibrahimovic, Begovic, Kjaer, Saelemaekers e Laxalt. Sono stati questi gli "acquisti" rossoneri di gennaio: quattro prestiti fino a giugno ed un ritorno, quello di Laxalt, resosi necessario dopo quanto accaduto con Robinson. Nell'idea di Boban e Maldini c'era la volontà di valutare tali profili nel corso di questi mesi, in modo da scegliere se confermarli o meno a fine stagione. L'emergenza Coronavirus e lo stop dei campionati, oltre alla prossima rivoluzione dell'area tecnica, potrebbe cancellare quasi completamente la sessione invernale di calciomercato.

IBRAHIMOVIC - Lo svedese è l'unico dei sopracitati che non necessitava di conferme sul campo, ma la sua permanenza non era sicura nemmeno con la permanenza di Boban o la conquista dell'Europa League. Da più fonti sembra che Zlatan abbia già scelto di salutare a fine stagione, decisione che probabilmente avrebbero comunque preso Elliott e Gazidis. Le sorprese con Ibra sono sempre all'ordine del giorno, ma la percentuale di permanenza è molto bassa.

BEGOVIC - I| trentaduenne bosniaco è in prestito secco dal Bournemouth, club nel quale tornerà a partire da luglio. Il portiere ha un contratto fino al 2021 con gli inglesi e potrebbe essere facilmente ripreso dal Milan, ma il reparto rischia di trasformarsi completamente e chi farà il mercato, a sensazione, andrà a scegliere diversamente rispetto a quanto effettuato dai precedenti dirigenti.

KJAER - Ad oggi è il giocatore acquisito a gennaio con maggiori probabilità di restare Ha giocato diverse partite, ha appena compiuto trent'anni e il suo riscatto è particolarmente basso: 2.5 milioni di euro. Difficilissimo trovare un centrale affidabile, anche come semplice riserva, ad una cifra superiore. Meno convincenti sono stati i problemi fisici del danese, unico principale dubbio sull'eventuale futuro rossonero dell'ex Atalanta.

SAELEMAEKERS - Caso spinoso quello del belga. II Milan lo ha preso in prestito oneroso a 3.5 milioni di euro, più altri 3.5 milioni da versare all'Anderlecht in caso di riscatto. Il classe '99 ha giocato appena 32 minuti complessivi, risultando assolutamente ingiudicabile: la nuova dirigenza rossonera dovrà quindi decidere se "buttare" l'investimento di 3.5 milioni od investirne altrettanti, scommettendo sul calciatore.

LAXALT - E' l'unico con un contratto, fino al 2022, ma è difficile pensare possa restare. Il Milan potrebbe tenerlo come riserva di Theo Hernandez, sebbene il giocatore e il suo entourage hanno spesso manifestato la volontà di giocare con regolarità, cosa impossibile al momento in rossonero.