Tutta la personalità di Rodriguez e Strinic dalla vetrina Mondiale: il Milan gongola per la corsia mancina

Tutta la personalità di Rodriguez e Strinic dalla vetrina Mondiale: il Milan gongola per la corsia mancinaMilanNews.it
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
lunedì 18 giugno 2018, 14:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

Ivan Strinic milita nel nostro campionato dal 2014, eppure il suo profilo non era particolarmente noto ai più, almeno fino ad sabato, quando ha esordito dal primo minuto al Mondiale contro la Nigeria. Il terzino croato nei suoi tre anni al Napoli ha avuto pochissime occasioni per mettersi in mostra: 11 presenze nel 2014/15, 13 nel 2015/16 e 15 nel 2016/17. Con la Sampdoria il nativo di Split aveva trovato la continuità non ottenuta in Campania, ma dopo l'accordo col Milan l'ex Dnipro è finito ai margini, tornando a giocare soltanto due gare ad aprile: la gara contro la Nigeria, all'esordio della nazionale, ha tuttavia mostrato la piena affidabilità di un giocatore certamente utile alla fascia sinistra rossonera, dove anche Ricardo Rodriguez ha brillato in maniera notevole nella super sfida al Brasile.

ESORDI PERFETTI - Era tanta la curiosità di vedere Strinic in una competizione come il Mondiale, al quale è stato convocato nonostante una seconda parte di stagione senza giocare. Il c.t. Zlatko Dalic lo ha schierato subito titolare nel match d'esordio, per la sua quarantaquattresima presenza con la Nazionale croata, e il classe '87 ha risposto subito presente, risultando uno dei migliori in campo fra i biancorossi. Pur non spingendo sovente in fase offensiva, Strinic è stato sostanzialmente perfetto in copertura, bravissimo nelle diagonali e nell'aiuto ai centrali Vida e Lovren, crescendo progressivamente nel corso dei novanta minuti.

DIFESA SVIZZERA - Ineccepibile anche la prova di Rodriguez, ben più noto agli occhi del mondo rossonero e capace di interpretare nel migliore dei modi la complessa sfida di ieri al Brasile: Willian controllato alla perfezione ed attenzione difensiva a livelli alti, con una prestazione andata ben oltre la positività.

SONNI TRANQUILLI - Il Milan ha acquistato Strinic per rafforzare il pacchetto dei terzini che potrebbe vedere alcune partenze, come quella di Luca Antonelli. Il giocatore è affidabile, non particolarmente incline agli infortuni e sempre pronto all'uso anche se non schierato con continuità. Probabilmente il club rossonero lo ha preso come alternativa a Rodriguez che, nell'ultima stagione, ha giocato un numero elevatissimo di gare: 47 presenze e 4149 minuti, forse eccessivi per un esterno basso, costretto ad uno sforzo fisico costante ed importante. E vista la personalità dimostrata nell'esordio a Russia 2018, il Milan può dormire sonni tranquilli sulle doti di Strinic, giocatore che piaceva al Diavolo già dai tempi del Napoli.