Boniface racconta del mancato trasferimento in Arabia. E parla di un top club italiano...

Boniface racconta del mancato trasferimento in Arabia. E parla di un top club italiano...MilanNews.it
Ieri alle 14:19Calciomercato Milan
di Manuel Del Vecchio

Victor Boniface, attaccante del Bayer Leverkusen che piace al Milan, nella sua ospitata sul canale YouTube “Webek Studios” ha raccontato alcuni retroscena sul mancato passaggio, a gennaio, in Arabia Saudita. Il nigeriano parla anche dell’interesse di un top club di Serie A, senza però specificare il nome della squadra. Queste le sue dichiarazioni:

Ho avuto tanti infortuni sai, ma sono comunque giovane. Nell’ultima finestra di mercato (gennaio 2025, ndr) mi è arrivata una grande offerta dall’Arabia Saudita. Davvero molto importante. Così pensavo… Sono stato infortunato per così tanto tempo, se le cose non dovessero andare bene… Se invece andassi lì e ci rimanessi due-tre stagioni (allora sarei a posto dal punto di vista economico, ndr). Così ho iniziato a chiamare la mia famiglia, mentre su internet la gente già iniziava a fare calcoli su quello che avrei guadagnato: erano davvero tanti soldi. Ho ricevuto davvero un sacco di telefonate. Così ho chiamato mio fratello maggiore, che nel frattempo non aveva ancora saputo di questa offerta. Gli ho detto che c’era questa proposta da parte di una squadra della Saudi Pro League ma anche un’offerta da parte di un top team in Italia. Mi ha detto: “E ci pensi pure? Vai in Italia, puoi giocare la Champions League, sta per arrivare il Mondiale…”.

Chiudiamo la telefonata e continuo a pensare… Dopo due minuti mi ha richiamato: “Mi hanno mandato qualche informazione sui soldi che ti offrono… Ma sei pazzo a pensarci? Devi andare in Arabia Saudita!”. Così ho accettato l’offerta. Ma non era un qualcosa che riguardava solo me, ma è una cosa che riguarda anche il club. La gente pensa che bisogna accettare solo lato giocatore, ma c’è da vedere anche cosa ne pensa il tuo club. Anche il club vuole parecchi soldi e l’offerta era di 70 milioni di euro: hanno accettato ed ero pronto ad andare. Vivo a Colonia, ho fatto le valigie e sono andato a Francoforte. Visto che avrei guadagnato tantissimo allora avevo già regalato ai miei amici la maggior parte dei miei vestiti di marca. E così sono andato a Francoforte, dove mi attendeva il volo. Ero in hotel, pregavo… Però alla fine non se n’è fatto nulla. All’ultimo è saltata. E allora ho chiamato i miei amici: “Allora, per quei vestiti Louis Vuitton…” (ride, ndr)".