TMW - Atalanta-Caldara: il giocatore vuole rimanere al Milan

TMW - Atalanta-Caldara: il giocatore vuole rimanere al MilanMilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
mercoledì 18 dicembre 2019, 14:51Calciomercato Milan
di Enrico Ferrazzi
fonte tuttomercatoweb.com

L'Atalanta sta pensando seriamente di riportare a casa Mattia Caldara. Acquistato nell'inverno del 2016 dalla Juventus - ma rimasto a Bergamo fino a giugno 2018 - il percorso dello stopper si è interrotto bruscamente dopo l'infortunio alla schiena che lo ha lasciato fuori per oltre un anno. Di fatto Caldara non ha mai giocato nella Juve, essendo stato scambiato per Bonucci dopo due mesi, contestualmente all'operazione Higuain. Al Milan non ha avuto spazio, un po' per gli infortuni, un po' per scelta tecnica.

LE CIFRE - L'Atalanta sta ragionando, perché attualmente il difensore è a bilancio per 24,5 milioni di euro al Milan. Cifra considerata eccessiva in una unica soluzione. A questo punto potrebbe essere plausibile un prestito di un anno e mezzo con diritto di riscatto, di modo che venga limato l'esborso per ogni anno (o almeno spezzato in più bilanci): nel 2021 la cifra da ammortare nei due anni rimanenti di contratto sarebbe di 14. La quadra potrebbe essere trovata così. C'è un precedente simile, con Duvan Zapata: preso in prestito biennale per 12 milioni con riscatto a 12.

L'APERTURA - Il Milan sarebbe intenzionato a cederlo, anche se il problema si chiama Duarte, perché il suo infortunio blocca tutti i movimenti. Dall'entourage del giocatore arrivano segnali incoraggianti, con l'Atalanta che ci proverà sin dai primi giorni del prossimo gennaio. Questo perché Caldara, classe 94, avrebbe ancora 6-7 anni di altissimo livello, mettendo a posto la retroguardia nerazzurra e sperando di ritrovare la Nazionale. In tutto questo il nome del sostituto già c'è: Jean-Clair Todibò, del Barcellona.

L'IDEA DI CALDARA - L'unico scoglio - che poi non è piccolo - è quello della volontà del difensore, intenzionato a giocarsi le proprie carte nel Milan. Questo perché tornare all'Atalanta sembrerebbe una sconfitta, dopo essere stato scaricato dalla Juventus nell'agosto 2018. La questione contrattuale è poi rilevante, perché ora guadagna intorno ai 3 milioni di euro e il salary cap atalantino è di 2. Non è però un problema di soldi, o meglio non solo. Però è anche vero che potrebbe giocarsi la Champions League, cercando di qualificarsi anche alla prossima. Insomma, palla al centro e dal prossimo due gennaio ci potrà essere un altro capitolo.