Bonaventura ha voluto il 5 sulla maglia. Senza” Cartesio” Montolivo, può allora giocare lui da numero 5 in campo. Intanto ancora una divisione

Bonaventura  ha voluto il 5 sulla maglia. Senza” Cartesio” Montolivo, può allora giocare lui da numero 5 in campo. Intanto ancora una divisioneMilanNews.it
giovedì 13 ottobre 2016, 00:00Editoriale
di Carlo Pellegatti

Il Milan perde il giocatore che non ha un sostituto di ruolo , Riccardo Montolivo.  Non è un caso che ,alla fine , giochi sempre lui, nel  Milan o nella Nazionale ,  perché, nonostante le critiche, le ironie ,il sarcasmo,  ha  caratteristiche rare . Sa impostare, ha un buon piede,  eccellente visione di gioco e ,nelle ultime stagioni, sembra giochi con due o tre fratelli di fianco a lui, perché riesce a sdoppiarsi ,nel recupero del  palloni e nel contrastare  i centrocampisti avversari,grazie anche a un emisfero destro, quello dove risiede l ‘intuizione, da sempre molto sviluppato.  Insomma con Montolivo è nata la figura del Metronomo di Rottura,due parole che sembrano in contrapposizione  ma che inquadrano bene il suo modo di interpretare la partita.  Molti  accusano  l’Illuminato di giocare sotto ritmo, ma è anche il rilievo mosso all’ultimo Pirlo, che ,appena  trovati,di fianco a lui,  giocatori che si muovevano rapidi ,  è subito tornato,nella Juventus,  il Fuoriclasse da Pallone d’Oro. Lasciamo stare ovviamente i paragoni,ma il Capitano Rossonero  appare logicamente  in difficoltà quando la squadra finisce in un embouteillage , ferma come se stesse cercando di percorrere la Periferique di Parigi alle 6 di sera,  per merito degli avversari che chiudono ogni varco. Ora spetta a Montella trovare una soluzione ,dopo il grave infortunio che ha privato il Milan del suo punto di riferimento. Sembra quasi scontato che l ‘allenatore rossonero, ancora senza  Mati Fernandez, affidi il gravoso compito di regista a Jose Ernesto Sosa, che dovrebbe avere le giuste conoscenze per guidare il centrocampo, ritenendo che  Manuel Locatelli abbia la bacchetta ancora troppo verde per dirigere già l’orchestra rossonera, soprattutto contro il Chievo squadra di esperti navigatori  dei Mari della Serie A. Ho guardato qualche statistica e io allora provo a indicare una alternativa ai soliti nomi. E’ Giacomo Bonaventura , che ha collezionato numeri interessanti e quasi sorprendenti viste le sue caratteristiche di giocatore che ama l ‘incursione rapida , il dribbling secco, la conclusione improvvisa.

Le cifre o le statistiche  non dicono tutto,ma aiutano.  Io  lo proverei, con Kucka e Sosa o Poli a completare il reparto ,anche perché vorrei vedere il buon Andrea  giocare  tre o quattro partite consecutive. Sempre rimanendo infatti   nel campo delle statistiche , è uno dei giocatori che ,nelle amichevoli , ha sempre messo     la sua griffe , confermano la sua abilità nelle conclusioni . Splendidi per esempio i suoi gol a Lyon ,un anno fa, e a Chiasso ,sabato scorso.  A Bonaventura è stato dato il  5 sulla maglia, il numero da  volante della squadra .Allora che guidi lui , nei prossimi mesi , Il Milan ,privo del suo Cartesio . Sì, privo di   Montolivo …Cogito Ergo Sum !  Intanto ,la vicenda Maldini ,che tanto per non cambiare la tendenza del  lungo periodo ,è un ulteriore elemento di divisione, mi spinge a rivolgere un augurio al nuovo gruppo dirigenziale , che fra poco più di un mese, assumerà la guida del Caro Milan. Quello di riuscire a unire  una Società oggi troppo divisa in troppi settori delle sue attività . Solo con un comunanza di idee, di strategie, di progetti , solo con un gruppo coeso e propositivo ,solo con una ritrovata unione , si potranno raggiungere i traguardi consoni alla Storia rossonera.  Tutto questo più importante di ogni grande acquisto