Ordine frena: "Al Milan di oggi non si può chiedere il miracolo dello Scudetto"
Nel corso del suo editoriale per MilanNews.it, il giornalista Franco Ordine si è così espresso sul Milan: "Sul conto dell’attuale rosa del Milan, sulla sua classifica, si possono contrapporre un paio di riflessioni. La prima: stare al secondo posto, a un punto dall’Inter, avendo avuto Leao fuori a inizio stagione per 45 giorni, per un mese e oltre Rabiot e Pulisic ko, è un’autentica impresa. E non cogliere il fatto che appena escono gli 11-12-13 titolari, la cifra tecnica si abbassa, significa indossare gli occhiali del pregiudizio e della malafede. Eppure di lor signori avremo bisogno, perché renderanno sempre più dolce l’eventuale esito positivo della stagione. Al Milan di oggi non si può chiedere il miracolo dello scudetto: con la concorrenza che sarà rinforzata dal mercato (Juve e Roma), la corsa al 4 posto diventerà ancora più complicata".
VERSO MILAN-VERONA, LE PAROLE DI ALLEGRI
"Credo - ha spiegato Massimiliano Allegri in conferenza stampa alla vigilia di Milan-Verona - che dall'inizio dell'anno i tifosi sono stati sempre molto presenti, per noi è una bellissima cosa. L'importante è cercare di fare i 3 punti contro un Verona scorbutico, ha giocatori veloci. Una squadra che attacca molto bene l'area, dobbiamo fare una partita ordinata, cercando di migliorare la fase difensiva che nelle ultime partite, come squadra, è venuta a mancare. Nkunku? Sorrido perché credo che abbia le qualità per fare bene visto che Leao non è della partita e non sarà convocato: ha questo fastidio che non gli consente di scattare alla sua velocità. Ho preferito lasciarlo a casa perché i giocatori part-time non vanno bene. Fullkrug è arrivato sorridente e contento di essere arrivato al Milan, l'ho visto molto volenteroso. Ha una settimana di allenamenti e poi il 2 ci sarà col Cagliari. Gabbia è ancora fuori, sta andando bene ma vedremo se sarà a disposizione col Cagliari, altrimenti col Genoa. Fofana sta bene, gli altri stanno bene tranne Gimenez che sta facendo rieducazione alla caviglia. Battere le piccole non è semplice in questo momento del campionato. Per vincere bisogna fare bene entrambe le fasi, soprattutto con le piccole quando hai molto più possesso della palla e questo dato a noi ci è contro. Speriamo di fare i tre punti domani. Il calcio non si spiega, si gioca. Abbiamo 32 punti, dobbiamo riprendere a fa re la fase difensiva come squadra: fare di tutto per creare difficoltà all'avversario. Abbiamo preso gol in modo troppo facile. Dobbiamo tornare ad essere più tosti nella fase difensiva".

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