Il “colpo” più importante per la proprietà. Crescono bene i due centrocampisti per giugno. Logiche di mercato

Il “colpo” più importante per la proprietà. Crescono bene i due centrocampisti per giugno. Logiche di mercatoMilanNews.it
martedì 28 dicembre 2021, 00:00Editoriale
di Antonio Vitiello

La vittoria di Empoli ha consentito al Milan di vivere con più serenità le feste natalizie, ma dal 30 dicembre si torna a fare sul serio al centro sportivo di Milanello. Nel mirino non solo la sfida contro la Roma di Josè Mourinho, ma un mese di gennaio fondamentale e impegnativo. Per la ripresa del campionato dovrebbero tornare tutti quei giocatori ai box, dunque Leao, Rebic, Calabria e Ibrahimovic, ma per avere maggiori certezze bisogna attendere i primi allenamenti alla ripresa.

Tra qualche giorno parte ufficialmente il calciomercato invernale, dove il Milan ha sempre mosso qualche pedina per provare a rinforzarsi. Due anni fa con l’arrivo di Kjaer, Saelemaekers e Ibrahimovic, l’anno scorso con Tomori, Meitè e Mandzukic, quest’anno soprattutto con un difensore. Confermiamo e ribadiamo che il pensiero della società è chiaro: prendere solamente un difensore. Botman è il preferito ma costa tanto, sarà difficile investire 30 milioni, anche utilizzando formule che comprendono il prestito. Il Newcastle sta spingendo sul giocatore del Lille. Meno costoso Jhon Lucumí, centrale colombiano del Genk, pure lui nel mirino della dirigenza. Ci sono altri nomi che usciranno perché vengono continuamente proposti dai procuratori e la scelta potrebbe non arrivare subito. Piace pure Diallo del PSG, senegalese classe 1996, utile sia per il ruolo di centrale che terzino sinistro. Il Milan ha un tesoretto da spendere per il difensore e valuta pure Diallo come possibilità, ma c'è il problema del costo e della convocazione del giocatore in Coppa d'Africa. Quasi sfumata Bremer per gennaio.

Sugli altri ruoli, secondo quanto filtra da Casa Milan, non dovrebbero esserci rinforzi. Il mercato però vive di logiche strane, e se dovesse partire qualche giocatore le cose potrebbero cambiare…

Per l’anno prossimo il Milan avrà la possibilità di gestire due talenti, entrambi in prestito per fare esperienza. Tommaso Pobega, attualmente al Torino, non verrà inserito in nessuna operazione di scambio. Giocatore che piace alla dirigenza e che verrà valutato in estate a Milanello dopo l’anno di crescita con Juric. L’altro è Yacine Adli, in crescita con la maglia del Bordeaux (e che non arriverà a gennaio come ribadito ormai da settimane). Il francese è stato inserito nella top 10 dei migliori assist man tra i giovani giocatori d’Europa. Sei assist e tanti passaggi chiave all’attivo, Adli è uno dei migliori giovani del panorama calcistico europeo. Ha caratteristiche totalmente diverse da Kessie, non può essere etichettato come il suo sostituto, ma è un acquisto che il Milan ha voluto fare in anticipo per cogliere l’occasione e mettere le mani su un buon talento. Nel ritiro estivo Adli e Pobega saranno alle dipendenze di Pioli e poi toccherà al mister rossonero gestirli nel migliore dei modi.  

Il colpo più importante per Elliott è il nuovo impianto sportivo. Lo stadio è l’unica strada per aumentare i ricavi in modo considerevole, e di conseguenza l’unica soluzione per mettere a disposizione della società un budget più cospicuo ogni anno sul mercato. Il calcio romantico appartiene al passato e la costruzione del nuovo impianto sportivo è necessario per sopravvivere nel calcio moderno. Studi recenti hanno dimostrato che il Milan con lo stadio di proprietà (anche se in condivisione) riuscirà ad incrementare i ricavi fino a 80 milioni di euro in più ogni singola stagione. Recentemente le due società di Milano hanno scelto il progetto dello studio “Populous”, che vedrà l’inizio dei lavori per la fine del 2022 e la sua completa realizzazione per il 2027.