Milan, così è un peccato. Il problema è facile da capire. Poi con questi arbitraggi la gente perde fiducia. Il punto sul mercato

Milan, così è un peccato. Il problema è facile da capire. Poi con questi arbitraggi la gente perde fiducia. Il punto sul mercatoMilanNews.it
martedì 5 aprile 2022, 00:00Editoriale
di Antonio Vitiello

Trentatré tiri senza segnare. E’ il dato di fine partita contro il Bologna, che da un lato evidenzia tutta la voglia e l’intenzione del Milan di provarci, ma dall’altra la squadra si è arresa all’evidenza: si segna troppo poco. Decide di chance sprecate, gli attaccanti faticano e i trequartisti sono nulli sotto l’aspetto realizzativo, a cominciare da Diaz che non segna da settembre, per passare poi a Messias e Rebic, anche il croato ha segnato troppo poco. Un grosso peccato per il Milan che si ferma ancora in casa, questa volta davanti ad un pubblico meraviglioso, davanti a 70 tifosi che hanno accompagnato dall’inizio alla fine ogni giocata. Il campionato non è ancora compromesso ma perdere questi punti per strada è un problema che il Milan non riesce a correggere, soprattutto contro le squadre che si chiudono tutte dietro la linea della palla.

Il problema è facile da capire, perché è sempre lo stesso da inizio stagione, ovvero la qualità sulla trequarti. Lo ha detto chiaramente mister Pioli dopo il Bologna in questa dichiarazione: Pioli: “Abbiamo fatto 33 tiri e la partita l'ha fatta il Milan, ma non siamo riusciti a trovare il guizzo, la giocata giusta. E' mancata qualità nei 20 metri finali e sono giuste le accuse. In questo periodo stiamo costruendo tanto ma finalizzando poco”. Si parla sempre di qualità negli ultimi 20 metri, nei ruoli in cui il Milan difetta e dove si dovrebbe intervenire sul mercato in estate.

E alla fine sono tutti scontenti degli arbitraggi e dell’uso del Var. Il Milan è una delle squadre più penalizzate in questo campionato, ma in generale si stanno vedendo errori grossolani anche con l’uso della tecnologia. Delle pacchianate mai viste, tanto da indurre i tifosi a perdere fiducia nel movimento calcistico italiano, a pensar sempre male di quello che si vede in campo. L’uso della tecnologia a correnti alterne è la cosa che più dà fastidio. Lo stesso episodio viene valutato in modi differenti provocando irritazione e delusione da parte dei fruitori di questo sport.

Sul mercato il Milan sta lavorando e sono giorni importanti perchè manca poco per la chiusura dell’affare Origi, ultimi dettagli di una trattativa che dovrebbe accontentare tutti. La punta belga ha scelto il Milan e vorrebbe misurarsi in serie A. Maldini e Massara pensano anche a riscattare Alessandro Florenzi dalla Roma per 4,5 mln di euro, il prezzo fissato in estate dai giallorossi. L’acquisizione definitiva dell’esterno ex Psg e Valencia sarà importante anche per la questione delle liste e dei giocatori formati in Italia. Il Milan infatti oltre seguire le piste Botman, Sanches e Origi, dovrà guardare anche al mercato italiano per costruire una rosa con tutti i parametri in regola in vista del prossimo campionato. Potrebbero partire Bakayoko e Ballo-Tourè, valutazioni in corso in quest’ultimo scorcio di stagione.