Milan, solo con i titolari. Riflessione sul mercato. 11 anni dopo: che partita! Le ultime

Milan, solo con i titolari. Riflessione sul mercato. 11 anni dopo: che partita! Le ultime MilanNews.it
martedì 11 aprile 2023, 00:00Editoriale
di Antonio Vitiello

Le festività pasquali hanno distolto parzialmente l’attenzione, ma siamo entrati una delle settimane più importanti della stagione. Il Milan torna a giocare un quarto di finale di Champions dopo 11 anni, e sono ore di grande attesa quelle che vivremo da qui a domani sera.

La delusione per lo 0-0 contro l’Empoli può essere superata solo in un modo: con una prestazione d’orgoglio e un risultato positivo in Champions League contro il Napoli. Ma l’annata dei rossoneri è molto particolare e non ci sono certezze di quale Milan scenderà in campo. Se quello spettacolare del Maradona oppure quello poco incisivo di Empoli, o addirittura quello orrendo di Udine. Uno dei difetti della squadra di quest’anno risiede proprio nella continuità delle prestazioni. Se il Milan gioca come sa, può battere chiunque. Ma la versione del Milan perfetto si è visto poche volte. Per domani sera servirà il massimo dell’intensità e della cattiveria agonistica per battere il Napoli e mettere un mattoncino per la semifinale di Champions.  

La squadra è destinata a giocare con i titolarissimi perché appena entrano uno o più giocatori nelle rotazioni il livello qualitativo cala parecchio. Specialmente nel reparto offensivo, se Origi e Rebic sostituiscono Leao e Giroud per un semplice turnover, il Milan non è capace di vincere. Lo 0-0 contro l’Empoli, così come lo 0-0 contro la Cremonese hanno un comune denominatore, la presenza contemporanea del belga e del croato. Ma anche a Udine e a Firenze quando non ci sono stati tutti i titolari, sono emerse complicazioni. Questo Milan è condannato a giocare con i migliori, il problema però è che non possono reggere un’intera stagione con tre partite a settimana. E una profonda analisi della rosa dovrà necessariamente essere fatta in vista del mercato estivo.

Fortunatamente Pioli contro il Napoli avrà gran parte della rosa a disposizione. Arrivano inoltre buone notizie da Kalulu che da ieri ha cominciato ad allenarsi parzialmente con il gruppo. Vedremo se Pioli lo convocherà già per il match d’andata oppure punterà la partita di ritorno a Fuorigrotta.

Dovrebbe essere la stessa squadra che ha vinto 4-0 al Maradona, probabilmente ancora qualche piccolo dubbio su una rotazione in difesa e a centrocampo ma la squadra sarà quella. Oltre gli uomini, servirà il giusto atteggiamento perché solo così si può mettere in difficoltà la formazione di Spalletti.

In queste ore sbarcherà a Milano il proprietario del club Gerry Cardinale, la terza volta nel giro di un mese. Il primo pensiero è sempre lo stadio e oltre ad incontrare i vertici della politica lombarda dovrebbe avere dei meeting per approfondire altre zone, oltre a quella de La Maura. Restano in lista le soluzioni Sesto San Giovanni e San Donato Milanese, ma dovrebbero esserci anche altre opzioni sul tavolo. La preferita resta La Maura per la vicinanza alla sede e per una serie di motivazioni strategiche, ma qui dipende da quanti ostacoli ci saranno sul percorso. Intanto Cardinale torna in Italia e dimostra di mettercela tutta per lo stadio.