Partita pazzesca. Pazzesco Giroud. Stadio a Sesto subito. Rinnovi, ora i fatti.

Partita pazzesca. Pazzesco Giroud. Stadio a Sesto subito. Rinnovi, ora i fatti.MilanNews.it
domenica 6 novembre 2022, 00:00Editoriale
di Andrea Longoni

Con lo Spezia non ci sono mai partite normali, così anche ieri. Gara pazzesca, in cui contano terribilmente i 3 punti. Pesantissimi. Macigni.
Sono finiti gli aggettivi per Giroud: campione straordinario. Il gol è meraviglioso, il secondo giallo si può perdonare. Professionista esemplare, già a quota 9 sigilli, uno ogni 124 minuti.

Tanti applausi anche a Tonali, che aveva trovato una rete fantastica, poi annullata, prima dell'assist al bacio per il gol vittoria. Sandro ha dimostrato ancora una volta di non attendersi mai e di voler prendersi i 3 punti a ogni costo. Il suo agonismo sia da esempio per tutti. Dopo il successo del Napoli un pari sarebbe stato un colpo difficile da superare, per classifica e morale. 
Ancora una volta abbiamo visto l'importanza di Bennacer: giocatore insostituibile in questo Milan.
Dietro si balla troppo: altro gol subito, altre occasioni concesse. L'imperativo ora è ritrovare l'equilibrio perduto.
Serviranno altri 6 punti tra Cremonese e Fiorentina per finire bene l'anno e provare la rincorsa al Napoli nel 2023.

Capitolo stadio: l'ennesima uscita infelice del sindaco di Milano Sala ha fatto arrabbiare tutti. E' incredibile l'atteggiamento nei confronti di quella che per il Milan (più che per l'Inter) è una priorità: dal menefreghismo si è passati alla strafottenza. 
Il tutto poi è diventata una questione politica anche a livello nazionale: insomma, dopo anni, è il caos totale.
Ci chiediamo cos'altro serva per avviare un iter parallelo a Sesto San Giovanni: soluzione che troverebbe il consenso della stragrande maggioranza del popolo rossonero, letteralmente stufo dell'ostracismo, sul tema, del Comune di Milano.
Lo stadio è fondamentale per entrare in una nuova era e alzare notevolmente gli investimenti.

A questo proposito, c'è grande attesa per vedere la spunta verde su altri rinnovi dopo quello di Mister Pioli. L'obiettivo dichiarato di Maldini di arrivarci prima del Mondiale è naufragato. Le tante variabili in gioco lo rendono complicato. Viceversa, quello di Bennacer, almeno sulla carta, non dovrebbe incontrare tante difficoltà. Eppure anche qui la svolta non sembra imminente. Sistemare almeno questa situazione prima di Natale sarebbe cosa buona e giusta. Chi ha il Milan nel cuore è giustamente in fermento e attende finalmente i fatti.