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- Biasiolo: "Mi piacciono Loftus-Cheek e Reijnders. Derby? Non forzerei Giroud, curioso di vedere Jovic e Okafor"

ESCLUSIVA MN - Biasiolo: "Mi piacciono Loftus-Cheek e Reijnders. Derby? Non forzerei Giroud, curioso di vedere Jovic e Okafor"MilanNews.it
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venerdì 15 settembre 2023, 12:00ESCLUSIVE MN
di Redazione MilanNews

In vista del derby di Milano di domani sera, la redazione di Milannews.it ha contattato telefonicamente in esclusiva Giorgio Biasiolo, icona del Milan tra il 1970 e il 1977. Ecco le sue parole: 

Chiudiamo gli occhi e immaginiamo il derby contro l’Inter. Cosa vedi?

“Vedo due squadre fortissime, una contro l’altra. Sarà combattutissima e ricca di qualità su entrambe le sponde”.

È già una partita decisiva in chiave scudetto?

“Con questa domanda, torno indietro al 1971. Il derby si disputò proprio a inizio stagione, come quest’anno. Vincemmo 3-0 e ci esaltammo: pensavamo di avere il campionato in mano. Al ritorno, perdemmo malamente e non vincemmo lo scudetto. Per cui mai abbassare la guardia: chi prevarrà non si sarà già aggiudicato il tricolore”.

Chi è il Biasiolo del Diavolo attuale? 

“Nessuno (ride ndr). Scherzi a parte, provo ammirazione per Loftus-Cheek e Reijnders: mi piacciono perché non sono soltanto forti tecnicamente, ma anche fisicamente: non si tirano mai indietro nei contrasti”.

Cosa non ti è piaciuto invece della squadra di Pioli in queste tre partite? 

“La fase difensiva. Sono rimasto colpito dall’ingenuità di un calciatore esperto come Tomori: sapeva che la partita successiva sarebbe stata il derby e si è fatto espellere contro la Roma, a match già vinto”.

Nelle dichiarazioni di Maignan riguardo all’incertezza del suo futuro ti sembra di rivivere lo stesso film visto con Donnarumma?

“Mi sembra prematuro. In ogni caso, ormai i calciatori guardano solo all’ingaggio, non più ai sentimenti e alla maglia. Per cui sì, anche Maignan magari potrebbe lasciare il Milan. Chi lo sa”.

Torniamo al derby. Meglio Giroud non al 100% o puntare su Jovic e Okafor?

“Io, fossi in Giroud, non forzerei. Poi, se ha una ricaduta, magari la situazione peggiora e il Milan lo perde per ancora più lungo tempo. E poi sono personalmente curioso di vedere all’opera uno tra Jovic e Okafor, oppure entrambi: da partite come queste puoi capire se un giocatore è realmente da Milan, oppure no”.

Chi lotterà per lo scudetto?

“Metto sullo stesso piano Milan e Inter. Poi c’è anche il Napoli: con Osimhen là davanti non puoi non essere considerato avvantaggiato. Inoltre occhio alla Juve: per lo scudetto, io i bianconeri li considero sempre”.

Che tipo di cammino prospetti da parte del Milan in Champions?

“Il Milan ha una grande tradizione europea. Con questa mentalità e con la squadra attuale, non mi stupirei se risultasse la sorpresa finale della Champions di quest’anno”.