Albertini: "Se la Norvegia è più forte dell'Italia? Il campo dice questo. Non possiamo pensare sempre alla storia e a quello che siamo stati"

Albertini: "Se la Norvegia è più forte dell'Italia? Il campo dice questo. Non possiamo pensare sempre alla storia e a quello che siamo stati"MilanNews.it
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Oggi alle 17:00Gli ex
di Enrico Ferrazzi

Demetrio Albertini, ex giocatore rossonero, a margine della presentazione del Galà del Calcio AIC, ha commentato così il momento della Nazionale italiana e del calcio italiano: 

Sulla Nazionale: "Bisogna fare due tipi di valutazione: la prima è tecnica e per me nel primo tempo l'Italia non ha fatto così male. Nel secondo tempo, dopo il gol della Norvegia, si è sfaldata. La seconda valutazione è dal punto di vista emotivo: è una sconfitta pesante, che va a sommarsi ai tre gol presi all'andata. Più che parlare di tecnica e tattica io oggi parlo di valori. Gattuso è un uomo di cuore e grinta e farà di tutto per trasmettere questi valori morali alla squadra per le prossime due partite. Se la Norvegia è più forte dell'Italia? Il campo dice questo. Non possiamo pensare sempre alla storia e a quello che siamo stati. Al momento la Norvegia è più forte dell'Italia  e lo ha dimostrato sul campo". 

Su Pio Esposito: "E' la dimostrazione che ai giovani va data fiducia e che non è vero che in Italia non abbiamo i talenti. Serve pazienza, lo diciamo da anni. Bisogna aiutarli e saperli aspettare. Spero che sia uno dei tanti a diventare titolare in un top club". 

Sulla crisi del calcio italiano: "Io credo due cose: non dobbiamo avere la nostra storia come prospettiva, altrimenti ci soffermiamo su quello che eravamo e non su quello che siamo e che vorremmo essere. Serve lavorare e avere coesione strutturale per definire quello che il nostro calcio vuole essere. I giocatori bravi li abbiamo, però sono pochi quelli che giocano in grandi squadre".