Helveg e il passaggio all’Inter: "Traditore? No, io volevo restare al Milan"

Helveg e il passaggio all’Inter: "Traditore? No, io volevo restare al Milan"MilanNews.it
giovedì 9 aprile 2020, 17:00Gli ex
di Salvatore Trovato

Il quotidiano Tuttosport ha intervistato l’ex rossonero Thomas Helveg, il quale ha parlato della sua esperienza al Milan: "Mi sentivo pronto per il grande salto e per fortuna è stato così. Maldini mi ha fatto capire davanti a un caffè che al Milan siamo tutti uguali. Dalla donna della pulizie al magazziniere. Per me la cosa più bella è stata quella di poter vivere insieme ai senatori, insieme a Maldini, Costacurta, Albertini... Berlusconi? Un presidente molto presente, che voleva dire la sua, non era facile per nessun allenatore conviverci. Lo scudetto è la mia vittoria più bella, la più bella di sempre. Quando è successo il mio primo anno nel Milan mi sono proprio sentito felice. È come se si fosse avverato un sogno. La Champions? Un po’ meno. Mi è dispiaciuto non giocare la finale, non essere nemmeno in panchina. In tribuna ho sofferto tantissimo. La Coppa Italia era un altro trofeo che mi mancava, che sento mio. Mi sarebbe piaciuto finire la carriera al Milan, sarebbe stato un sogno. Ma so di aver dato tutto per questa maglia".

Helveg è stato ceduto all’Inter: "Io traditore? Mai, assolutamente. La mia volontà è sempre stata quella di rimanere fedele al Milan. L’ho dimostrato, lo sapevano tutti, anche all’Inter. Non sono stato io a voler andar via ma è stata la società a deciderlo".