Baggio su Sacchi: "Non mi portò agli Europei del 96' per dimostrare che gli schemi sono più importanti dei giocatori"

Baggio su Sacchi: "Non mi portò agli Europei del 96' per dimostrare che gli schemi sono più importanti dei giocatori"MilanNews.it
© foto di Federico De Luca
venerdì 7 maggio 2021, 23:36Le Interviste
di Pietro Andrigo

Intervenuto ai microfoni de 'Il Venerdì' de 'La Repubblica' l'ex leggenda del calcio italiano e del Milan Roberto Baggio ha parlato del rigore di Pasadena e del rapporto con l'ex tecnico Sacchi. Queste le sue parole: "Ancora non mi perdono il rigore sbagliato nella finale del Mondiale di USA '94 contro il Brasile.

Non c'è religione che tenga, quel giorno avrei potuto uccidermi e non avrei sentito niente. Arrigo Sacchi non mi portò agli Europei del 1996 per dimostrare che gli schemi sono più importanti dei giocatori: non è arrivato ai quarti di finale… Non ce l'ho con gli allenatori, ma l'unico con cui mi sono trovato bene è Carletto Mazzone: un uomo libero e realizzato che non si metteva in competizione con i calciatori".