MN - Bertolucci: "La squadra è l'unica cosa che non si cambia nella vita. 29 trofei in 30 anni qualcosa di irripetibile"

MN - Bertolucci: "La squadra è l'unica cosa che non si cambia nella vita. 29 trofei in 30 anni qualcosa di irripetibile"MilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 24 aprile 2020, 18:45Le Interviste
di Pietro Andrigo

Intervenuto ai microfoni di Milannews.it Paolo Bertolucci, ex tennista italiano e grande tifoso rossonero, ha parlato della sua passione per il Milan. (LEGGI QUI L'INTERVISTA COMPLETA). Questa la domanda e la risposta:

Passiamo al Milan. Da dove nasce il suo amore per i colori rossoneri?

“Nasce da bambino quando un dirigente del Milan mi regalò un gagliardetto rossonero. Lì sono stato battezzato con quei colori e da allora nelle mie vene scorre sangue rossonero. Sia nei momenti dei grandi successi che nei momenti di difficoltà, la squadra è l’unica cosa che non si cambia mai nella vita.

Il suo ricordo più bello da tifoso rossonero?

“Sono tanti. Dai tempi di Altafini, alla prima Champions League perchè essendo nato nel 51’ ho avuto la fortuna sia di vivere l’epopea Berlusconiana che i momenti più difficili. Ero a San Siro per Milan-Cavese e successivamente ero a Barcellona con altri 90’000 italiani per la finale con la Steaua Bucarest. Sono molto amico di Galliani quindi conosco i calciatori e sono sempre rimasto legato. 29 trofei in 30 anni sono un qualcosa di irripetibile.”