MN - Pagni: "Sospendere il campionato sarebbe un grande danno economico. Personalmente sarei per continuarlo"

MN - Pagni: "Sospendere il campionato sarebbe un grande danno economico. Personalmente sarei per continuarlo"MilanNews.it
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lunedì 9 marzo 2020, 17:37Le Interviste
di Pietro Andrigo

Intervenuto ai microfoni di Milannews.it Luca Pagni, firma de la Repubblica, ha parlato dell'emergenza Corona Virus. Questa la domanda e la risposta:

Che perdita sarebbe economicamente per il calcio italiano se il campionato venisse interrotto e non ci fosse più modo di recuperarlo?

"A grandi linee, non dico che gli incassi dei club verrebbero dimezzati, ma quasi. Al di là di come risolveranno la questione dei diritti tv, su cui è stato fatto un balletto 'fermiamoci-non fermiamoci' unicamente per una questione economica, l'altro punto è che nessuno voleva prendersi la responsabilità di stoppare il campionato così su due piedi, visto che il decreto uscito nella notte tra sabato e domenica diceva esattamente l'opposto. La UEFA, ovviamente, dovrebbe dare una mano a livello europeo, sospendendo anche gli alri campionati nazionali, per poter permettere di recuperarli più avanti. L'Europa non ha fatto una bella figura, e lo dico da europeista convinto, come se i problemi dati dal Coronavirus fossero solo italiani. Anche sulle borse è stato detto di chiudere la borsa italiana, ma se così fosse fatto pagherebbe pegno solo la borsa italiana alla riapertura. Servono provvedimenti condivisi da tutta Europa".

Crede che sarebbe opportuno continuare il campionato a porte chiuse oppure giusto sospenderlo?

"Personalmente io sarei per continuare il campionato. Non lo dico per populismo, ma con gli italiani a casa mi sembrerebbe una soluzione di svago nel weekend che potrebbe distrarre per qualche ora dai problemi seri che stiamo vivendo tutti quotidianamente per quest'emergenza. Oltre a fare tutti i controlli del caso ai protagonisti, però, bisognerebbe creare le condizioni per creare uno spettacolo che sia in qualche modo accettabile, però. Quello andato in scena ieri, ad eccezione di Juventus-Inter, non lo è stato".