Allegri-Seedorf: teatrino che paralizza il Milan e il mercato. Galliani prenota comunque dei colpi

Allegri-Seedorf: teatrino che paralizza il Milan e il mercato. Galliani prenota comunque dei colpiMilanNews.it
giovedì 30 maggio 2013, 13:07Milanello in rosa
di Marilena Albergo
Nata il 01/02/1984 a Milano, giornalista e anchor per Sportitalia e Sportitalia 24. Twitter: @marilena3

Massimiliano Allegri non aspetterà in eterno. E con lui anche la Roma, che pressa per averlo subito. Il tecnico livornese deve ancora una risposta alla società capitolina, con cui ha già un accordo triennale,  e a breve la dovrà comunicare. La sua priorità è quella di restare al Milan, ma devono esserci le condizioni. Berlusconi deve essere convinto, dovrà appoggiarlo pubblicamente ed esaudire le richieste dell’allenatore in sede contrattuale  e di mercato. Oggi si vocifera che il presidente ci avrebbe ripensato e che sarebbe tentato di trattenere Allegri, ma è chiaro come l’ennesimo slittamento dell’incontro abbia ulteriormente allontanato le parti e probabilmente sarà stato vissuto dal tecnico come uno sgarbo. L’ennesimo.  Sono mesi ormai che si viaggia su ipotesi, illazioni, indiscrezioni. Il tempo passa e la situazione diventa ancora più paradossale, anche perché il Milan dovrà muoversi con tempestività sul mercato, dovendo affrontare il playoff di Champions. Non si può più attendere. Questa fase prolungata di stallo non è da Milan. Ma evidentemente Berlusconi vuole prima essere sicuro che arrivare a Seedorf sia impossibile.

L’olandese ha ancora un contratto con il Botafogo e il club brasiliano non ha la minima intenzione di lasciarlo andare. Si sta trattando, e finchè non si arriverà a una conclusione, anche il Milan dovrà attendere. Giusto o sbagliato che sia. Intanto sul fronte mercato si accavallano le notizie più disparate. Alcune strampalate (Taiwo all’Inter), alcune fondate (come l’interessamento per Boateng del Monaco, pronto a spendere 15 mln cash per averlo), alcune appena accennate (come il sondaggio per Cerci. Galliani ha già incontrato Pradè. Il ritorno dell’esterno in viola è molto difficile). Il problema è che finchè non verrà sciolto il nodo-allenatore nessuno partirà e nessuno arriverà. Al Milan non resta allora che pensare ai colpi di prospettiva: per Jorginho del Verona manca solo l’ufficialità (il giocatore verrà acquistato per intero e verrà lasciato in prestito in gialloblu), mentre per Regini il Milan sta trattando con l’Empoli e Zaza rimane nel mirino. L’unica certezza, per il momento, è che Bojan non verrà riscattato. Almeno alle cifre prestabilite (15 mln), perché lo spagnolo rimane un pallino di Berlusconi e a un prezzo più contenuto (5-7 mln) potrà comunque approdare a Milanello.